Ciao a tutti, mi inserisco nella discussione dopo aver letto i molti messaggi pervenuti in lista. Non entro e non voglio entrare nella discussione tutta vostra (vostra, in quanto esperti) su Slackwave vs MDK ecc. ecc. Posso solo portare la mia esperienza di formatore nella scuola superiore; per pura curiosistà e per chi ha voglia di leggerlo, vi inserisco il link dove potete scaricare il programma dedicato alla formazione di comptenze tecnologche rivolto a 1 docente per ogni scuola. http://monfortic.invalsi.it/normativa/percorso_c.pdf Il percorso C2 (14 moduli) rivolto ad amministratori di rete dovrebbe essere svolto (sic!) in 84 ore in presenza e (doppio sic!) altre 84 in autoformazione. Il materiale messo a disposizione sono due tomi ben nutriti. A mio avviso balza agli occhi una mancanza di aderenza alla realta' *quotidiana* delle scuole italiane fatto salvo i rari casi di eccelenza. Scusate se mi dilungo ma questo preambolo mi serve per inquadrare la problematica. Secondo esempio: ai formatori di questi corsi un importante Ente genovese ha rivolto un mini corso di formazione che tratta gli argomenti riportai in calce a questo messaggio; i primi tre incontri si sono svolti e il formatore, lezione firewall, giunto sul posto con un bel portatile con su vmwarez ha fatto "vedere" con videoproiettore iptables Vi lascio immaginare la gioia di vedere su grande schermo una schermata DOS con i comandi battuti piu' o meno velocemente e il sentire dire: "vedete, ora i pacchetti passano, ora no". Su cablaggio e routing abbiamo visto tutto lo scibile umano, in termine di presentazione, e poi ci è stato consigliato un bel volume dove potete vedere le configurazione con ben tre router ecc. ecc. Ora vengo alla questione: - quando mai in una scuola ci saranno tre router? - quando mai un ISP commerciale (90% presenza nelle scuole) ti lascia smanettare sul router? - come potrai creare un firewall, se non hai veramente a disposizione una situazione concreta? (PC con due schede almeno?) Tutto cio' per dire che l'obiettivo, rispetto al target e' completamente sbagliato. Allora, mi trovo ad essere concorde con la linea data da Roberto Foglietta e per quanto riguarda l'uso di una verisone desktop e per quanto riguarda le preoccupazioni sulla tempistica, ma ancor più sul reale apprendimento di chi segue il corso. Mi sia permesso ancora un inciso: tra l'altro una cosa è essere bravi sistenisti-tecnici-guru-esperti, altra cosa è saper trasmettere le nozioni, gli apprendimenti, ovverso essere un bravo docente. Quindi mi metto nei panni di chi vuole avvicinarsi a linux, magari proveniente dal mondo della scuola dove regna incontrastato Windows. Come posso convincere il mio dirigente a installare un laboratorio Linux e risparmiare 5.000 - 10.000 euro? Facendo in modo che i docenti possano usare le stazioni in modo "indolore", e questo sarà possibile solo con interfaccia grafica, connettendosi ad internet come prima, usando per quanto possibile le stesse funzionalità (non funzioni) alle quali questo target è abituato. Qui i puristi storceranno il naso ma questa è la realtà. Allora o si vuole incidere sul sistema, sistema-scuola e sistema-paese o ci si ritira su posizioni di principio e si continuerà a dibattere per i prossimi anni della differenza delle licenze GNU, GPL, free ecc. ecc. buttate giù a caso. Per poter far avvicinare "le masse", passatemi questo termine marxista-lenista, a Linux occorre la bici con le rotelle. Nulla vieta di fare anche dei corsi sulla Sicurezza e quanto altro, anche di elevata complessità, dove gli utenti che di volta in volta vorranno togleire le rotelle, potranno partecipare, ma in modo "consapevole". Avere una platea, anche pagante, ma che esce con senso di frustrazione credo non giovi a chi fa il corso (al prossimo, non vado) e men che mai a chi lo frequenta. Mi scuso ancora per la prolissità, continuero' a leggervi con piacere. marco parodi --------- Corso rivolto ai formatori C2 - 3 ore per tematica - - cablaggio Panoramica sui principali tipi di cablaggio e su tutti i componenti di una rete locale, inclusi apparati attivi. Definizione degli standards ed esempi di realizzazioni. - rounting e VPN Principi di funzionamento di una rete di trasmissione dati, evidenziando le funzioni dei vari componenti. Descrizione del funzionamento di router e switch di livello 3, descrizione dei principali protocolli di routing. - Firewall Introduzione ai Firewall I principali tipi di Firewall Regole di filtering Implementazione di un Firewall sotto Linux. - DNS e DHCP Introduzione al DNS Configurazione di un client (Windows e Linux) Configurazione di named (Linux) Introduzione al DHCP Configurazione di un client DHCP (Windows) Configurazione di un server DHCP (Linux) - mail con antivirus e antispam Introduzione al servizio di posta elettronica Cos'e' un Virus Cos'e' lo SPAM Configurazione di un client di posta (Windows) Configurazione di Sendmail (Linux) Integrazione di antivirus e regole antispam in Sendmail - web server Funzionamento di un web server Principali implementazioni (Apache, Microsoft IIS, Tomcat) Sicurezza delle applicazioni web Configurazione avanzata di Apache - proxy Proxy e caching Squid Apache come proxy - integrazione sistemi Windows/Linux Active directory e LDAP Windows Scripting Host SAMBA WebDAV - sicurezza e crittografia Principi di crittografia Sistemi a chiave simmetrica e a chiave pubblica PKI X.509 SSL e SSH PGP e sistemi di posta ========---------- Prima di scrivere in m-list per favore leggi il regolamento http://www.lugge.net/soci/index.php?link=manifesto Archivio delle e-mail postate in lista //www.freelists.org/archives/lugge/ Modifica dell'account sulla lista LUGGe http://www.lugge.net/soci/index.php?link=manifesto.htm#list