Il 17/08/2014 18:04, Malantrucco Carlo ha scritto:
Ma sul periodo Mac (dal 1992 in poi) no. Chi acquistava un Mac in quegli anni vuol dire che aveva i soldi per farlo. Se voleva usare software originale, lo trovava e lo comprava. Come facevo io. Se non lo faceva, era perché non voleva acquistarlo ma usarlo gratuitamente. Ossia illegalmente. Cioè RUBARLO. Punto.
Scusa Carlo ma tu associ sempre l'uso gratuito del software al furto dello stesso mentre invece non è affatto così. Da tanti anni esiste il software gratuito e open source e questa associazione fatta sempre e comunque non è accettabile.
Tra l'altro, io stesso offro nel mio sito programmi gratuiti (pagina Download) e collaboro attivamente allo sviluppo del compilatore open source che uso (xHarbour).
Inoltre la penso diversamente anche per quanto riguarda l'uso del software commerciale. Io non proteggo il mio software. A me non importa niente che qualcuno lo usi senza acquistarlo perché questo significa che se fosse protetto non lo comprerebbe ugualmente. Anzi, c'è la possibilità (ed è successo) che si renda conto che il software è valido e che gli serva realmente e torni quindi sui propri passi acquistandolo. Oppure che comunque mi faccia pubblicità.
In sostanza, non considero una perdita l'uso del mio software da parte di chi non lo acquista. Mi può dare fastidio ma non mi fa perdere denaro. Le aziende dovrebbero riflettere su questo e non solo quelle informatiche...
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