On Sat, Feb 01, 2003 at 07:55:48PM +0100, Lele Gaifax wrote: > Daniele> Come dico sempre la politica in Italia va male perche` > Daniele> una buona parte degli italiani non hanno assolutamente > Daniele> idea di che cosa volgia dire fare politica. > > Dì piuttosto che è perché ultimamente si associa l'essere schierato > politicamente con una cosa negativa, come implicitamente fai anche tu, > un po' sopra, quando dici: > > Daniele> Ti posso assicurare che io > Daniele> posso essere schierato _ideologicamente_ quanto vuoi ma > Daniele> assolutamente non politicamente, > > Fare politica è dopo tutto occuparsi delle umane vicende. Non è > ragionevole estraniarsi completamente da esse, ed è stupido non > volerle affrontare quando toccano interessi *personali* come le > prospettive FreeSoftware vs M$.Com. Mi hai beccato. :-) E comunque non fare il furbo che lo sai benissimo quello che volevo dire :-) Mi sono lasciato prendere la mano dalla concezione comune di politica e ho scritto una cosa inesatta. Puoi rileggere la mia frase in questi ternmini: Ti posso assicurare che io posso essere schierato _ideologicamente_ quanto vuoi ma assolutamente non _partiticamente_ anche se ancora il significato non e` proprio identico a quello che ho in mente. Affidarsi ad un partito puo` anche essere giusto ma le idee vanno portate avanti in quanto tali e non perche` classificate sotto una determinata bandiera o viceversa. > Daniele> saro scemo io ma sentire sempre la stessa > Daniele> campana non e` molto costruttivo e a lungo andare fa > Daniele> perdere molto spirito critico > > Perché, perdona? E' come dire che ascoltare sempre i consigli di > Ianezz, sempre lui, sempre lo stesso, non ti fa diventare un cicìn più > saggio comunque :) > > Un conto è avere qualcuno che imbonisce i telespettatori, un conto è > qualcuno che effettivamente crede nel suo lavoro, e lo fa bene, e ti > racconta giorno per giorno come lui vede il mondo. So come la pensa, è > come avere un amico di penna che ti scrive da lontano tutti i giorni: > cosa fai, non ti fidi? Chiaro che non si tratta di amicizia il legame > tra il lettore e il giornalista, ma di fiducia reciproca sicuramente! Non avevo mai analizzato questo punto di vista e non mi sembra affatto male. Credo pero` che l'esercizio di scremare le opinioni e le sbavature dalle notizie vere sia` molto piu` complesso se ci si affida sempre alla stessa fonte di informazione, sentendo piu` campane e` piu` semplice farsi un'idea completa e sufficientemente esatta. Chiaro comunque che dopo un po' conoscerai verso che parte pende la fonte di informazione e riuscirai meglio a decifrare e a riconoscere le varie influenze. L'argomento mi sa molto complesso... Personalmente io leggo sempre giornali diversi perche` finora non ne ho mai trovato uno che mi soddisfasse appieno. Ciao -- Daniele --- http://www.grinta.net --- -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx