On 8/8/06, Andrea Rossato <mailing_list@xxxxxxxxxxxxxxxxx> wrote:
Il Tue, Aug 08, 2006 at 03:41:10PM +0200, Roberto Resoli ebbe a scrivere: > >e non > >una roba dove gli isp comandano e noi obbediamo. > >d'altro canto, prima si elimina la libertà dell'utente finale, che è > >stupido ed incompetente., poi quella dell'amministratore di sistema, > >anch'esso stupido ed incompetente. e poi ci si ritrova in cina. > > Un filo di esagerazione?
non direi proprio. aspetta un po' e vedrai cosa accade quando vi saranno politiche di QoS solo un po' piú pervasive delle attuali... d'altro canto la discussione sulla net neutrality non l'ho mica inventata io.
> Mah, non credo che utilizzare delle blacklist e installare rootkit a > manetta siano attività comparabili ...
io credo proprio di si: entrambe hanno lo scopo di impedire utilizzi delle risorse informatiche, ritenuti da taluno incompatibili con i propri interessi, mediante il ricorso al fai da te. può piacere, ad alcuni piace, o può non piacere. io sono un giurista, e considero l'autotutela una forma di barbarie. sempre.
Non so se le misure antispam proteggano gli interessi di qualcuno o solo l'interesse generale di chi usa l'email per comunicare.
Il punto di vista del giurista è importante, e lo condivido. Cionondimeno l'informatica è giovane, ci sono poche regole, e le soluzioni fai da te imperano. Le alternative sono fare a meno dell'informatica, oppure attendere che maturi, e nel frattempo metter qualche regola, che però permetta comunque al sistema di stare in piedi.
Ciao, Roberto
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