[Linuxtrent] Re: [meta] problemi con la lista
- From: Andrea Rossato <mailing_list@xxxxxxxxxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Tue, 8 Aug 2006 14:21:56 +0200
Il Tue, Aug 08, 2006 at 02:03:48PM +0200, Flavio Visentin ebbe a scrivere:
> Wait.... sul server di posta pià grosso che gestisco, ricevo
> giornalmente circa 20000 connessioni. Di queste circa 16000 vengono
> droppate, o per errori di protocollo (helo non fqdn) o perchà host
> blacklistati, o perchà cadono.
> Delle restanti 4000, circa 500 vengono droppate da body_checks e
> header_checks. Delle restanti 3500 meno di 100 sono virus mentre circa
> 1500 vengono identificate come spam da spamassassin.
>
> Le cifre sono giuste, te lo assicuro.
mi riferivo al traffico generale di posta elettronica: leggevo dati
che parlavano di 50-60%. ma non ho strumenti per ferificare e mi fido
senz'altro di quanto dici.
>
> > quindi abbiamo inefficienza e limitata libertÃ. non riesco ad
> > immaginare uno scenario peggiore, in tutta franchezza.
>
> Ma non à assolutamente vero che non hai libertÃ. Sei liberissimo di
> inviare attraverso il tuo provider, sei liberissimo di usare un smtp
> server di di terzi con auth, sei liberissimo di acquistare un ip fisso e
> sei liberissimo di continuare ad inviare dal tuo IP sapendo che rischi
> di essere rigettato.
>
> La libertà à limitata se non hai alternative. In questo caso mi sembra
> pià solo lamentela.
non voglio fare un discorso filosofico su cosa sia la libertÃ. posso
solo dirti che per me il problema sta divenendo drammatico.
prima usavo i server smtp di telecom. dovevo inviare un contributo che
doveva uscire con un importante editore inglese ed avevo una deadline
stringente. qualche giorno prima invio il mio pezzo (volevo apparire
diligente). non ricevo risposta e invio una mail per avere conferma
dell'avvenuta ricezione. nulla.
allora alzo il telefono: alla fine ho dovuto mettere il pezzo in un
web server e farlo avere mediante http.
allora cambio i server smtp e cerco di passare dall'universitÃ, ma
anche da li talvolta ho dei problemi. per cui, per le cose importanti,
sono costretto a ricorrere al telefono per verificare che siano
arrivate a destinazione.
un'altra volta mi inviano un messaggio per la convocazione di un
incontro importante (potrebbe influire sulla conclusione di un
contratto di lavoro): un qualche filtro antispam cancella il
messaggio. grazie a dio, il giorno prima dell'incontro, ricevo una
bozza dell'ordine del giorno. allora telefono per sapere a cosa
diavolo si riferisse l'odg e scopro dell'incontro.
confesso di essere giunto alla disperazione. certo potrei, come tu
dici, cambiare provider per avere un ip fisso, ma leggo di gente che
aspetta mesi per un passaggio ad altro provider ed io non posso
permettermi, dato il mio modo di lavorare, di stare off line per mesi.
non so proprio che fare. non vedo alternative percorribili: ho
letto tutto cià che potevo leggere per capire come risolvere la cosa e
non trovo questa benedetta soluzione definitiva.
sono libero?
si. di staccare tutto ed andarmene al mare. solo che non ho tempo e
soldi sufficienti per farlo.
ciao
andrea
ps: viva la libertà di non poter fare quel che si vuole!
--
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