Il 22/08/2014 01:55, Malantrucco Carlo ha scritto:Il sistema operativo funziona bene ed è progettato per non essere piallato. Ovvio che se inizio a installare n+1 programmi che sporcano il registro e che anche facendo la disinstallazione lasciano chiavi e librerie qua e la è ovvio che la colpa è del programma non dell'os.Mi dispiace, ma la colpa è invece proprio di come è pensato l'OS. Su Mac OS X di norma per installare un'applicazione la trascino semplicemente dal volume di partenza a quello di destinazione nella cartella Applicazioni. Se devo disinstallarla, la butto nel cestino e lo vuoto. Punto. Registri, chiavi e librerie non sono problemi miei. E il sistema comunque non va in vacca.Vero, e io ho sempre criticato Windows per questo. E il bello è che è possibilissimo fare programmi che possano essere installati copiandoli, disinstallati cancellandoli e trasferiti copiandoli su un altro PC. Io li ho sempre fatti così. :-)Quindi, in un certo senso, è più colpa dei programmatori delle applicazioni che di Windows. :-)EMG --
E' vero... Anche a me danno terribilmente fastidio i programmi classici da installare... Posso capirlo (e manco tanto!...) per i programmi corposi, in cui magari le informazioni nei registri possono aiutare a caricarli più rapidamente o a interloquire con altri software, ma per la maggior parte dei programmi non ha molto senso, visto che possono funzionare egregiamente senza installazione...
A proposito di questo, da una decina di anni a questa parte sono diventato "famoso" tra i colleghi di lavoro per la mia mania dei programmi "portable" (cioè appunto di quei programmi che non richiedono installazione, non utilizzano registri, basta cancellarli e non sono mai esistiti, puoi portarli e farli funzionare ovunque semplicemente copiandoli su una chiavetta USB, magari insieme ai loro file...)
Io ne ho moltissimi, e sto facendo proseliti anche a lavoro, dove fino a qualche tempo fa mi prendevano in giro, ma adesso stanno scoprendo i vantaggi del portable ( con la coda tra le game, ogni tanto, quando sono nei guai, mi vengono a chiedere: "Luca, ho un problema: devo fare quella tale cosa... non è che per caso hai uno dei tuoi programmi portable adoatto allo scopo?..."
Posso anche aggiungere che i più accaniti oppositori di questa tecnica sono i sistemisti (almeno per quella che è la mia esperienza), forse perchè sono fissati con la sicurezza e con altre fisime del genere. Personalmente trovo questa categoria come i più acerrimi nemici degli utilizzatori di computer! Se fosse per loro, non solo non dovremmo mai installare programmi "sospetti" (almeno a detta loro!), ma magari ci metterebbero il lucchetto anche alla tastiera, al mouse, al lettore CD, ... insomma, invece di essere lì per darci tutto il supporto necessario come utilizzatori, sembra che siano fatti apposta per impedirci di lavorare! Non vi dico poi cosa sta succedendo da quando è stato dato un ulteriore giro di vite alla sicurezza con Windows 7 Pro e i vari Windows 2003 Server e successivi! Scene FANTOZZIANE!!!
E dire che pure io sono stato un responsabile di sistemi informativi aziendali, ma ero diventato "popolare" tra gli utenti (a tutti i levelli, dall'Amministratore Delegato, fino all'ultimo magazziniere e perfino al centralinista) perchè cercavo di fornire sempre la soluzione più adatta, più semplice, più comoda per risolvere le necessità che mi venivano sotooposte. Ed avendo sangue di programmatore nelle vene, quando la soluzione non c'era, LA CREAVO (diamine!...). Credo però che sia un fatto culturale e di formazione, umana prima ancora che professionale...
Tornando al software portable.. Non sarebbe argomento per questa lista, ma se qualcuno è interessato, possiamo aprire una parentesi sulla cosa. Ad esempio potremmo mettere in comune le nostre esperienze e quali programmi portablo usiamo o preferiamo...
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