[zxspectrum] Re: [OT] Microsoft

  • From: "BBK@Tardanotte" <bbk@xxxxxxxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Mon, 01 Nov 2004 12:48:21 +0100

Stefano wrote:

Ciao a tutti
Mi sono chiesto come mai la Microsoft



In ordine sparso:
MS ha "sfondato" per 2 motivi prevalenti :
- L'accordo con BELL (la nostra telecom, ma piu' grande:)) all'inizio della sua carriera per l'adozione del "proprio" dos su
piattaforme hardware IBM (ecco in verita' perche' IBM si sia piegata a Billy, mica perche' fosse simpatico).
Come ha fatto a convincere la BELL? Sua zia faceva parte del consiglio d'amministrazione (non e' una battuta). :)
- Quando l'onda lunga del dos e di win2.x-3.x stava per svanire a causa delle enormi pecche strutturali (oddio, piu' per vecchiaia)
billy cerco e trovo' un'accordo con Digital per sviluppare una nuova generazione di OS : NT.
E cosi' Digital ha sviluppato una piattaforma software che girava su grosse macchine (mips, PPC, Alpha e Intel) come d'accordo,
come frutto di questo accordo c'e' anche la nascita di DR - DOS (che e' semplicemente una versione ritoccata dell'MS-Dos, come il
PC Dos dell'IBM).
Il risultato lo sappiamo, MS ha preso la tecnologia NT e ha sviluppato solo per piattaforme Intel (da dopo la versione 4) e cosi' oggi c'e'
XP e simili, che hanno quasi completamente "perso" la parentela con DOS+Win.
Ed ecco una nuova onda lunga.
Ovviamente questo va sommato con la posizione di monopolio, morale: la tecnologia non c'entra molto, si parla di SOLDI.


Atari era un'azienda in forte crisi, a differenza di Commodore, e' quindi ovvio che il potere di imporsi sul mercato fosse molto diverso,
un discorso simile si potrebbe fare per Acorn che tecnicamente ha un OS basato su GUI ben piu' gustoso di Atari e Amiga.
Acorn ancora oggi usa una gui basata su uno UNIX che pero' trova posto su ROM, questa caratteristica nel tempo l'ha reso molto appetibile
per applicazioni critiche, dove critiche puo' essere inteso come "professionali" o di difficoltosa assistenza (ad esempio uno UNIX in camera di un bambino)
perche' ovviamente un OS su ROM e' inaffondabile, non ci sono dischi che si possono rompere, non ci sono installazioni e configurazioni particolari.


OS/2 e' in parte vittima delle pressioni di MS su IBM, sai che ad un certo punto MS minaccio' IBM di non fornirle piu' le licenze di Windows se non avesse
cessato di fornire Netscape insieme ai IE ?! Puoi immaginare quanto potessero trovare fastidiosi milioni di CD di OS/2 regalati sulle riviste d'informatica.
A questo va aggiunto che fino all'avvento di WARP (4.0?) OS/2 era un OS nato per macchine GROSSE e poi ammansito, ma comunque altamente affamato rispetto al DOS + Win prima e Win95 dopo.
La realta' e' che OS/2 doveva competere con NT 3.x, che pero' non e' mai stato un punto di riferimento per il grande pubblico, quindi il BIG BUSINESS che stava nascendo (l'utenza finale) non era assolutamente fertile per questo prodotto.


In realta' il problema non e' la tipologia di hardware (PC/HOME/NETCOMPUTER o simili), ma il NUMERO.
Oggi tutta il mondo tencologica (o quasi) costruisce UN SOLO tipo di computer, grande piccolo, bianco o nero, ma pur sempre un singolo tipo di computer,
ogni lira spesa in sviluppo e' spesa in una sola direzione, ogni pezzo prodotto puo' virtualmente essere montato su tutti i computer della terra, ma SOPRATTUTTO
ogni software sviluppato gira OVUNQUE (virtualmente).
Capisci che oggi aprire una Software House costa 10 euro, basta solo che tu conosca UN linguaggio su UNA piattaforma e su UN computer ,
una volta dovevi avere N programmatori, N tipi di macchine con N sistemi operativi e a volte con N processori diversi, capisci anche tu che i costi sono diversi..:)
Ultimo, ma non ultimo, la differenza tra un BRAVO programmatore e un programmatore dilettante e' la capacita' di ottimizzare, di debuggare, scrivere codice lento,
mal fatto e' facile per chiunque, ma quando si tratta di farlo girare per bene serve un professionista (EMG/Bisti Docet), ma oggi l'ottimizzazione si riduce (spesso e volentieri) a 4 righe sulla scatola : "Requisiti minimi richiesti...".
Quindi l'economia informatica non e' andata verso la qualita', la vittoria non e' quasi mai andata a quello che funziona meglio, ma quello che COSTA MENO,
lo puoi vedere tu stesso guardando i PC in vendita oggi: Motherboard con schede video integrate?!? Nel 1994 non ci sognavamo nemmeno di PENSARE di mettersi a vendere roba simile, lo sharing della memoria tra video e RAM era un insulto, insomma roba con cui non avremmo nemmeno tenuta aperta una porta,
oggi e' l'oggetto piu' venduto in assoluto.
che schifo:)


Ciap
Gianni


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