[Linuxtrent] Re: Arduino flop
- From: matteo ruffoni <mattruffoni@xxxxxxxxx>
- To: "linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx" <linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Tue, 5 May 2015 12:47:11 +0200
Il giorno 5 maggio 2015 12:30, Lele Gaifax <lele@xxxxxxxxxxxxxxx> ha
scritto:
matteo ruffoni <mattruffoni@xxxxxxxxx> writes:
ritengo però che la condivisione del sapere non sia rappresentata
esclusivamente dal "metodo" SL che anzi, nella mia opinione, ne è
soltanto
una declinazione, importante, ma non esclusiva
Come si può "mercificare" la "condivisione del sapere"?
infatti non sono per niente d'accordo sul fatto che il sapere venga in
qualche modo mercificato.
Nella storia della matematica (e della scienze) fino ad un certo tempo il
sapere veniva semplicemnte condiviso tra i sapienti (che non sono
esattamente tutti gli esseri umani)
certo i sacerdoti, gli scribi, gli abacisti erano dei detentori di sapere
(i sacerdoti lo sono ancora) che non condividevano
non so esattamente perchè ma la ricerca scientificaeo e matematica invece,
credo dall'illuminismo in avanti, ha condiviso
poi è arrivata la chiave RSA, la mappatura del genoma umano e sebbene, non
da un punto di vista economico,
anche la dimostrazione dell'ultimo teorema di fermat, e la condivisione
totale e generalizzat ha cominciato a barcollare
ben venga quindi il SL e la licenza GPL e le CC, sicuramente i più
importanti strumenti che si possano utilizzare per difendere la
condivisione del sapere, il sapere come bene al quale tutti hanno diritto
ma per quanto importanti le 4 libertà non possono essere esaustive e,
purtroppo, non coprono tutti i casi dei condivisione del sapere
certo è una battaglia meritoria fare si che tutti i software diventino SL
(se possibile ovvio)
poi ci si deve confrontare con la realtà e si devono scegliere delle
strategie per arrivare a quel risultato
matteo
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