Inviato da iPhone Il giorno 30/ago/2014, alle ore 09:35, Simone Voltolini <simone.voltolini@xxxxxx> ha scritto: > Pensa che fu un cugino ad orientarmi verso l'acquisto dello Speccy in quanto > inizialmente pensammo di prendere un Vic20! Cugino santo subito! :-) > Fortunatamente era disponibile anche la brochure del gommoso della Revit in > Antek qui a Mantova e...via :-) Ma non era Rebit? > Essendo figlio unico godevo di certi privilegi (mance di parenti etc) che si > tramutavano in un certo periodo dell'anno (Santa Lucia, 13/12) in regali. Mance ben spese, direi! ;-) Ma cosa succedeva a Santa Lucia? > Poi però tutto il resto come acquisti fu in parte aiuto da mance ma > soprattutto ingegno con scambi e vendita di qualche copia per proseguire con > gli acquisti e/o scambi. Ti dirò, questo si era intuito! ;-) >> Dai, raccontaci qualcosa in più di questo Greek ... ;-) > > Farò un capitolo a parte...talmente Ladroi che merita :-) Ok, aspettiamo. Il museo informatico delle cere non può contenere solo ET! :-) >>>> Tutto ovviamente acquistato non da ET ... ad eccezione del miglior word >>>> processor in assoluto per lo Spectrum: The Last Word, sviluppato dalla >>>> Myrmidon Software e distribuito dalla Saga Systems Ltd. nonché duplicato e >>>> rivenduto a 30.000 lire dalla Micro Shop (a proposito, non ricordavo di >>>> averne tradotto in italiano l'intero manuale: ho ritrovato tutti i files)! >>> >>> Eheh gran bel programma >> >> Di più, secondo me eccezionale! > > Devo vedere se fecero qualcosa x la Disciple...nel caso condividi pure :-) Se ti riferisci s TLW, mi sembra che la cassetta contenesse le versioni per tutte le principali memorie di massa. Controllo e ti faccio sapere. >> Mi dispiace, ma qui non transigo indipendentemente dall'anno: il vero 128 è >> soltanto quello nero "toastrack" Sinclair. E basta. >> >> Lo ZX Spectrum 128+2 (nome orrendo!) così grigio, anonimo, senza keyword sui >> tasti e senza contagiri sul registratore è un Amstrad marchiato Sinclair ... >> mettetevi l'animo in pace! :-) > > Faccio presente però una cosa molto importante: tutti qui a MN prendemmo il > +2 non solo perché il Toastrack non si trovava ma perché in effetti a livello > costruttivo per l'uso intenso che ne facevamo (4/5 ore al gg acceso minimo) > era decisamente molto più stabile e sicuro. > > Non parliamo poi della tastiera...sono un amante delle forme e > dell'estetica...ma per programmare in assembler caro mio la tastiera del plus > 2 era quasi a livello di una PC. > > Dei 2 Speccy originali che ho avuto (gommoso e plus) sono saltati in un modo > e nell'altro in 3 anni circa, il mio plus 2 ha fatto 7 anni intensissimi e > mai dico ha avuto un problema. > > E li ha fatto quasi tutti con una Disciple sotto che lo friggeva > quotidianamente. > > Che dire...se non è robustezza ed affidabilità questa. Ok, concordo che le qualità del 128+2 lo rendevano adatto agli scopi che hai descritto ... ma il colore GRIGIO !!! Sinclair (ZX80 a parte) è stato sempre sinonimo di NERO ... e infatti se ne è reso conto anche Amstrad con +3 e +2A (bleah!). > Altra lancia a favore del plus 2: il registratore integrato...registrazioni > MASTER eccelse!!! > > Altro che registratore esterno...questo creata master perfetti! > > Ed io ad ogni cassetta che mi arrivava,..ricopiato tutto con copiatore Speccy > (non copia da cassetta a cassetta se non con i turbo) direttamente su delle > c-90! Capisco, ma io dopo l'arrivo dell'Opus Discovery le cassette le ho solo lette, mai più registrate. Carlo