[Linuxtrent] Re: R: Eppur si muove - PAT e openoffice

  • From: Vesna <vesnapesca@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sat, 14 Nov 2009 11:49:01 +0100

Buon sabato nuvoloso a tutti.

gdo@xxxxxxxxx ha scritto:
Ho letto con interesse la discussione pur mal digerendo certe battute, soprattutto quando dette da persone che agiscono nell'anonimato,

Se ti riferivi a me, pronti: Vesna Paravic', matr. PAT 51597, lavoro come coadiutore amministrativo scolastico (sarebbe impiegata), incaricata annuale fino al 31.08.2010 presso l'IPSCT "L. Battisti" di Trento.



ma apprezzo le conclusioni.

Se poi qualcuno di voi è ancora convinto che tutte le aziende che lavorano per la P.A. "ce magnano" posso solo dire che è un qualunquìsta miope ed arrogante.

Ah sì, è vero, negli enti pubblici non c'è mai spreco di denaro, anche l'Articolo Trentino ha fatto un'arrogante canzone sui provinciali, del tutto falsa e tendenziosa, e gli scandali sugli appalti e sugli acquisti fatti dagli enti pubblici sono tutte invenzioni. :-)

Poi, il fine della P.A. è (o dovrebbe essere) il /BENE PUBBLICO/, a prescindere dai costi. Invece, "la sua missione [delle corporation, o aziende private qual dir si voglia] dal punto di vista giuridico consiste nel perseguire inesorabilmente e inderogabilmente i propri interessi, a prescindere dalle conseguenze spesso negative che il suo operato può avere sugli altri" (Joel Bakan, /The Corporation/, ed. Fandango, pag. 5 - se poi volete stare veramente male, come dopo una trasmissione di /Report/, leggetevi tutto il libro perché merita). Questo significa che io=ente pubblico rimuovo l'amianto anche se mi costa miliardi, perché la gente ci crepa. E significa che io=ente privato, anche se lavoro con il software libero, produco pannelli solari o vendo pane biologico, opero perché ci voglio guadagnare sopra, e se a un certo punto il mio guadagno diventa più importante di ogni altra cosa, nel pane (o nei pannelli solari :) ) ci metterò la crusca del Chernobyl. Non necessariamente lo farò, ma per statuto è questo il mio scopo. Questa non è una critica, è una costatazione. E non implica automaticamente che un ente privato non operi bene (in tutti i sensi della parola).

Da sempre, sia come attivista del Linuxtrent, che quando ero nel comitato E-Society ma anche ora che sono coinvolto nella cooperazione, sostengo che non può esserci una reale adozione del Software Libero nella nostra società senza l'adozione di nuovi modelli di business da parte del mondo

Io, quantomeno, stavo parlando della pubblica amministrazione. E, ripeto, la sua missione non sono "modelli di business" ma il benessere di tutti i cittadini.

A prescindere dalle considerazioni filosofiche e di ecologia sociale, la domanda chiave è: quanto costa tutto questo? E' un dato riservato? Non so se le agenzie controllate dalla PAT abbiano l'obbligo dei bilanci pubblici.

Il senso del mio intervento è: meno male che le cose si muovano, ma è un peccato che sia tutto molto più macchinoso e costoso di quanto potrebbe essere.

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MOLTO MOLTO OT:
Per rispondere a Marco Cassisa (voialtri non masochisti come Marco saltate pure questo passaggio):

Ti espongo la situazione del Battisti, e credo che anche gli altri istituti superiori si trovino nella stessa situazione. Siccome al Battisti facevano proprio gli stipendi, hanno adottato il software SSSED per la gestione degli stipendi (e anche della didattica, del magazzino, della contabilità, ecc.). Quindi, da quando l'avevano adottato hanno inserito tutti i docenti, anche delle scuole coordinate (una volta tutti gli istituti professionali dipendevano giuridicamente dall'IPC di Trento, l'odierno Battisti). Non so dirti quanti dati ci sono dentro, ma solo l'elenco dei nomi occupa parecchie pagine, per non parlare dei dati giuridici ed economici. Oggi abbiamo un centinaio di docenti. Da quando però tutti i docenti li prende in carico la PAT, gli stipendi li elaborano in provincia, ma il giuridico (nomine, servizi, assenze ecc.) continua a essere inserito dalle scuole. Bene, a un certo punto la PAT (prima della mia venuta nel Trentino), "ordina" il passaggio al software "Gestione docenti" (InfoTN), al quale gli istituti comprensivi, credo, siano obbligati a passare. Anche il Battisti lo deve usare perché, ahimè, i compensi accessori sul fondo d'istituto e fondo qualità devono essere trasmessi soltanto via questo software. Siccome già si vocifera a un passaggio (pseudo)automatico a un nuovo software che gestirà il tutto, al Battisti decidono di non reinserire le 500 tonnellate di dati contenuti nel SSSED nel programma Scuole gestione docenti, che usano soltanto per inviare i compensi accessori (quindi inserimento "solo" dell'anagrafica, del codice fiscale e dei compensi da corrispondere). Però, vabbè, in qualche maniera dobbiamo pure pagarli, i poveri docenti, e i dati non possiamo mica mandarli con il piccione viaggiatore). A un certo punto, all'inizio dell'a.s. 2007/08 (se non sbaglio), la PAT introduce l'SGG, che gestisce le graduatorie dei docenti (Deo gratias) per le chiamate dei supplenti, le nomine, ecc. dove tu puoi vedere (sempre se i tuoi colleghi l'hanno utilizzato) le nomine degli altri Istituti in tempo reale. Già all'introduzione del software è stato detto che tutta la gestione docenti, e non solo le graduatorie, passerà all'SGG, caricando i dati giuridici (servizi e assenze) direttamente dal modulo giuridico della PAT. Parlando all'inizio dell'anno con l'InfoTN mi hanno detto che loro sono quasi pronti e presumono (dipende da una serie di fattori, credo economici solo in minima parte) che entro quest'anno compiremo il grande passo. Chi vivrà, vedrà. Perché ora come ora ci dobbiamo tenere il buon vecchio SSSED (che gira ancora in DOS, eh!, bello lui)?= Se io oggi devo fare un certificato di servizio, anche se la PAT ha quasi tutti i dati, io devo citare tutti i servizi e tutte le assenze che incidono sulla retribuzione nella carriera di un docente. Quindi, lascia stare il neolaureato che è ormai tutto digitalizzato (manca solo l'impronta della retina). Pensa a un/a docente che va in pensione, con due maternità, sette scioperi, aspettative non retribuite, con nomina giuridica che differisce dalla retribuzione, oppure nomina su un istituto e servizio su un altro - in poche parole, ti devi tenere il "vecchietto" SSSED, e beata l'ora che ci sia.
Spero che questo risponda alla tua domanda.
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CONCORSI E ECDL.
Tecnici e ECDL: è verissimo! Ho fatto anch'io il concorso (finendo nell'onorevole 182a posizione!), che ho potuto fare grazie alla maturità linguistica (sic!) e ECDL videoscrittura (Uinzozz, naturalmente). Sono totalmente d'accordo che è una cosa che grida vendetta al cielo. D'altronde, il nuovo concorso per l'Assistente amministrativo non prevede nemmeno una prova computer, quindi alla fine i tecnici batteranno le lettere per gli amministrativi :PPPP.
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cosa non si fa per non affrontare i mestieri di casa! buona domenica a tutti

V.



p.s.
Ho appena letto il documento
http://www.posit.it/fileadmin/file/Open_Source_e_PA/POSIT_OpenOffice_e_PA.pdf
postato da Guido e sono alquanto perplessa.
Ad esempio, se il corso OO deve essere impostato su:

   "Esempi di seminario 11 marzo 2008 ore 10.30 Base
   Creare un modello
   Creare uno stile / modifica di uno stile esistente
   Assegnare ad un modello uno stile particolare
   Inserire una sezione
   Modificare le proprietà di una sezione
   Inserire note a piè di pagina e di chiusura
   Aggiungere nuove icone e pulsanti sulle barre degli strumenti"

siamo non mal messi: malissimo. E c'era chi parlava di Stampa-Unione??!
V.


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