Il giorno 14-11-2005 20:04, Sergio Bova, sergio.bova@xxxxxxxx ha scritto: > forse ci siamo, nel senso che possiamo capirci ... > il tuo amico annota ogni sera le sue osservazioni di viaggio, bene. > molto probabilmente il "contenuto" delle sue osservazioni avrà un valore > prevalente rispetto al suo "contributo" di interprete delle stesse ed al suo > conseguente "controllo" delle variabili del processo di ripresa. > cerco di spiegarmi con un esempio: milioni di ragazzini ascoltano la musica > in MP3 e possono ascoltare anche la musica classica, ovviamente. il > pianoforte di Pollini nelle loro cuffiette "trasmetterà" qualcosa, > senz'altro, ed è bene che lo ascoltino, ma finchè avranno le cuffiette nelle > orecchie e non metteranno un CD in un impianto Hi-Fi del pianoforte non > potranno coglierne il volume di suono ed alcune armoniche. > quando poi dovessero ascoltare lo stesso CD in un impianto professionale > allora potranno sentire i limiti dell'impianto Hi-Fi e così discorrendo fino > a sentire Pollini dal vivo Figuriamoci se l'ascoltassero con un LP in vinile o un SACD. > > io sono convintissimo che una digitale in mano a Romano o a chiunque di noi > "suonerebbe" in maniera diversa, come son convinto per esperienza diretta > che quando mi trovassi senza compattina Leica, con una usa e getta riesco a > fare comunque foto significative, perché la sensibilità alla fonte di luce, > l'uso delle ginocchia, la composizione etc, sono elementi che non dipendono > dalla macchina che hai in mano > > ma sono ugualmente convinto che sia più facile "scendere" che non "salire", > che con Photoshop a disposizione il momento dello scatto lo studio della > luce e delle sue variabili diventa anche psicologicamente secondario, mentre > con la pellicola se inciucco lo scatto quando sviluppo e stampo ho molto > poco da fare Condivido ma attenzione, perché l'utilizzo di Photoshop é lontano mille miglia dai bisogni di chi scatta con cellulare. Il punto non é utilizzare argento o pixel ma il "gusto ", la cultura della photo-graphia che con l'utilizzo degli apparecchietti digitali, non per il digitale in se, viene meno: sono immagini "usa e getta" > > se vogliamo, è una questione didattica ... > > ho comunque guardato per curiosità quanto costa uno scanner digitale a > tamburo, giusto per sapere quanto ... mi costerebbe portare in cantina > l'ingranditore senza rinunciare ad un granello di qualità offerta oggi dal > digitale... da Adorama il modello di punta della Hasselblad costa 14.995$ > ... http://www.adorama.com/IMAF848.html?searchinfo=scanner&item_no=3 > :-)))) > Basta un ottimo Nikon o Minolta, se proprio ti vuoi dissanguare un Imacon. Ciao. Giovanni