Inviato da iPhone Il giorno 14/ago/2014, alle ore 11:27, Stefano Paganini <stefano.paganini@xxxxxxxxx> ha scritto: > Discussione molto interessante seppure accademica. Ovviamente. Ma superati i 40 anni (ed ampiamente anche i 50, ahimé) potevano accendere il solito flame estivo tra sinclairisti e commodoriani? ;-) > Intervengo per tentare di dare un minimo (spero) contributo. > Ne abbiamo parlato parecchio anche su www.ArcheologiaInformatica.it (in varie > riprese). > Premetto, "a mio modesto avviso". > Jobs e Sinclair condividevano la caratteristica di 'visionari'. > Sinclair, da sempre, è stato un ingegnere, un inventore, con il retaggio di > elettronica analogica e digitale 'old-style' (gli inizi con Radionics etc). > Jobs è sempre stato un visionario 'California-style': 'libertà' -> di > ascoltare brani (iPod), di leggere/navigare (iPad), di non dover imparare con > difficoltà per usare un computer (Mac OS X). > Il paragone vede Sinclair nettamente sfavorito come imprenditore (sebbene > entrambe abbiano avuto alti e bassi): non ha mai avuto una visione 'global', > nemmeno ai tempi d'oro. > Tuttavia, per me: > Sinclair è e rimane il fautore dell'informatica di massa per i miei inizi (e > non solo) con ZX80/81 e Spectrum, mentre Apple è e rimane il prodotto di > massa della maturità. > Due approcci totalmente differenti, dunque, e con differenti obiettivi: > Sinclair, per come si pone ancora oggi, è un signore piuttosto geniale che > tira fuori idee (spesso low-cost e spesso geniali) che però si scontrano con > una produzione talvolta defiticaria. > Jobs, sebbene abbia commesso errori vari, ha sempre cercato l'eccellenza > nella qualità ("gli alti usano i display che noi scartiamo", in tempi > recenti) sebbene sempre in sistemi "chiusi". > Temo che le previsioni sul futuro (microsoft, apple etc) non siano del tutto > plausibili... > La stessa MS dovrà trovare un nuovo fronte che non può essere Office 365... > > Avanti con la discussione e grazie a voi per gli spunti. Sottoscrivo tutto quanto hai detto ... compreso il finale, purtroppo! Carlo