[zxspectrum] Re: Clive Sinclair vs Steve Jobs
- From: Malantrucco Carlo <carlo.malantrucco@xxxxxxxx>
- To: "zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx" <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Thu, 14 Aug 2014 13:07:08 +0200
Inviato da iPhone
Il giorno 14/ago/2014, alle ore 11:09, Enrico Maria Giordano
<e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto:
> Purtroppo per alcune cose non siamo per niente d'accordo.
Perché purtroppo?
Pensa che noia se la pensassimo sempre nello stesso modo! :-)
>> Uomini di affari si, ma non solo. Credo che nessuno si sognerebbe di
>> paragonare Clive Sinclair ad Alan Sugar o Steve Jobs a Bill Gates. I
>> nostri avevano una visione del futuro, gli altri soltanto la visione
>> dei soldi.
>
> Questa è una visione di parte.
Tutte le visioni sono di parte.
Non esiste una visione oggettiva ... a meno che tu non viva in un paese
totalitario.
> Io vedo i prodotti di Steve Jobs come meri prodotti industriali per il
> mercato consumer.
Appunto, tu li vedi così.
È una tua (legittima) visione di parte.
Come la mia.
> Mentre i prodotti di Bill Gates (solo software) sono molto più simili a
> quelli di Sinclair perché consentono lo "smanettamento" semplice, cosa che i
> prodotti Apple non fanno, almeno non semplice.
È una visione talmente di parte (tecnico informatico) che parli di
"smanettamento" semplice per i prodotti software Microsoft, che di semplice non
hanno NULLA.
Il software dovrebbe essere fatto per gli utenti che lo pagano (non che lo
copiano) "idiot proof" = "a prova di idiota". Perché non sta scritto da nessuna
parte che se voglio usare il software che ho comprato (sistema operativo, word
processor o altro) debba per forza fare un corso di addestramento o prendere un
master in informatica.
Soprattutto perché c'è una sola cosa nella vita che non si può comprare, a
parte la salute: il tempo.
E se un software, hardware o un misto dei due mi fa risparmiare tempo, io lo
pago volentieri di più, perché per me è un investimento.
Per questo da 22 anni compro ed uso soltanto Mac. Non perché fa figo.
Anzi, adesso ce ne sono talmente tanti in giro rispetto al passato che non ci
si fa più caso!
Ricordo invece che una volta se vedevi un Mac in un film o in tv te lo segnavi
sull'agenda e lo raccontavi agli altri adepti alla setta! :-)
Se poi vuoi "smanettare" (facile, intermedio o difficile, come ti pare) con Mac
OS X non c'è problema.
Apri Terminale ed hai tutto lo Unix che vuoi ai tuoi piedi!
> E poi quale sarebbe questa "visione del futuro"?
Vedere qualcosa in una forma che ancora non esiste, o perlomeno in cui gli
altri ancora non la vedono, l'ho già detto.
> Il computer come elettrodomestico?
E anche fosse?
La nostra casta di iniziati si sentirebbe irrimediabilmente offesa? :-)
> Beh, allora è una visione strettamente commerciale.
Senti, un sostenitore di Microsoft che taccia i concorrenti di visione
strettamente commerciale si commenta da solo ...
Dai, Enrico, sono stato il primo a dire che TUTTI sono in primo luogo uomini di
affari: ma davvero vedi Bill Gates vestito da Jedi in missione per l'umanità?
;-)
> Hai idea invece dei veri e propri miracoli che deve fare la Microsoft per
> dare un prodotto che sia compatibile sempre e comunque con una vastissima
> gamma di hardware/software presenti e passati (e anche futuri)? Quella è vera
> capacità tecnica!
I miracoli li deve fare perché deve cercare di tenere in piedi castelli di
carta sempre più alti e sempre più accroccati costruiti decenni fa per avere il
monopolio dei sistemi operativi.
In questo concordo con te che ci vuole una capacità tecnica notevolissima! :-)
> Non ci vuole niente a creare un prodotto da zero incompatibile con tutto il
> resto del mondo.
Non è vero (e tu lo sai) ma se anche fosse vero, se il prodotto funziona e fa
risparmiare tempo dov'è il problema?
Le cose per essere belle devono essere per forza difficili?
È così bella la semplicità! :-)
E comunque, non è vero che è così facile perché i predecessori di Jobs stavano
portando la Apple al fallimento ed ora invece la società è capitalizzata più di
Exxon, nonostante la piccola fetta di mercato.
Jobs ha fatto due miracoli che dovresti ammettere:
1. abbandonare Mac OS 9 e ripartire DA ZERO con Mac OS X
2. trasportare Mac OS X dai processori PowerPC Motorola agli Intel
Ti sembrano due passaggi davvero così facili?
Pensa che nel frattempo io non ho mai smesso di lavorare sul mio Mac ... :-)
>> Steve Jobs ha saputo imparare dai propri errori, Clive Sinclair no.
>
> Non capisco: vuoi dire che gli attuali prodotti Apple hanno un'apertura verso
> il mondo esterno? Come ho già detto, l'unica cosa standard che hanno è il
> jack 3.5 per la cuffia/microfono... :-)
Ma davvero? Allora vediamo:
1. disk drive 3.5" nel 1984 (evoluto in SuperDrive capace di leggere di sistema
anche i dischi formattati PC)
2. USB nel 1996 (i PC avevano ancora porta mouse, porta seriale, porta
parallela)
3. WiFi di di sistema non so neanche più da quanto tempo
4. Thunderbird negli ultimi anni
Cos'è che non puoi collegare oggi ad un Mac che potresti collegare ad un Pc?
Il problema oggi quando c'è è solo software, non hardware.
Cerchiamo di non ripetere all'infinito i soliti luoghi comuni del passato,
vuoi? ;-)
>> Oggi musica digitale vuol dire iPod e iTunes, smartphone vuol dire iPhone,
>> tablet vuol dire iPad.
>
> Non ti pare un'affermazione esagerata? Anzi, detta così è proprio errata
> sotto tutti i punti di vista.
Bene, dimostramelo.
Il mercato nei termini in cui lo vedi oggi lo ha aperto Apple in tutti e tre i
campi, questo intendo. Puoi negarlo?
Tutti gli altri sono venuti a ruota.
O mi vuoi dire che prima dell'iPad c'erano i netbook ... figure mitologiche! :-)
>> Di sicuro ci sarà sempre una Microsoft, si chiami Samsung o in altro modo,
>> pronta a succhiarle le ruote e vincere in volata. Ma
>> l'innovazione ancora oggi si chiama Apple.
>
> Va beh, qui ti sei proprio lasciato andare... :-)
Beh, si lo ammetto.
Qui ho fatto proprio lo sborone! ;-)
A Roma si dice "ho pisciato fuori dal vaso" ... :-D
Soprattutto ho detto una cosa che credevo fino ad un anno, un anno e mezzo fa
ed ora non credo più.
Steve Jobs è morto nel 2011 e gli effetti cominciano purtroppo a sentirsi ...
:-(
Carlo
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