[Linuxtrent] Re: consiglio NAS

  • From: Roberto Resoli <roberto.resoli@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 16 Aug 2011 09:33:22 +0200

Il 15 agosto 2011 13:25, Gelpi Andrea <liste@xxxxxxxx> ha scritto:
> admin lewis ha scritto:
...
> Per prima cosa, io separerei i backup da tutto il resto mettendo ad esempio
> un Qnap o qualche cosa di simile il più lontano possibile, fisicamente, dai
> dati. Avere il backup vicino ai server con i dati non è una buona idea, a
> meno di non avere sistemi antincendio in grado di sopprimere qualsiasi
> incendio in poco tempo, tipo quelli usati in certe banche e assicurazioni.

Dipende da quanto i dati sono importanti. Molto probabilmente, se
idati devono essere salvati,
non ci si può accontentare nemmeno di questo.

Nella nostra situazione, ad esempio, il sistema antincendio che dici è in uso,
ma comunque tutti i dati vengono salvati su nastro e i nastri archiviati lontano
(per lontano intendo in un'altro edificio)

> I backup su nastro vanno benissimo, ma costringono a spostare continuamente
> i nastri e soprattutto a comprarli nuovi ogni anno se vuoi essere sicuro di
> leggere il backup.
> Non hai idea di quante volte ho trovato sistemi di backup a nastro con il
> backup e relativa verifica che dava tutto OK, ma dopo due giorni il nastro
> non lo leggevi più.
> Purtroppo la verifica di ciò che viene scritto su un nastro subito dopo la
> scrittura non garantisce che riuscirai a rilegger il nastro.
> A conti fatti consiglio di abbandonare i nastri a favore di nas seri.

Capisco il tuo ragionamento, ma come fai se il periodo di conservazione dei dati
lo vuoi allungare indefinitamente? Come diceva il Visentin, il nastro
è ancora probabilmente
il media più robusto ed economico per l'archiviazione a lungo termine
a scopo di Disaster Recovery.

> Qualunque altro dato non è detto che sia perdibile. Da mio punto di vista
> anche un server di test se lo perdi, il danno sta nel tempo che va dedicato
> a rimetterlo in piedi ed è comunque un danno economico. Quindi non deve
> andar perso.

D'accordissimo.

L'approccio che stiamo seguendo qui è di usare una gerarchia di
backup: su disco per assicurare
ripristini immediati, su nastro per assicurare archiviazione a lungo
termine e il disaster recovery.
In questo approccio sostanzialmente il disco è un buffer temporaneo
(di qualche Tera),
che viene periodicamente riversato su nastro.

rob
--
Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con OGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx


Other related posts: