On Thu, Aug 18, 2011 at 12:19:42AM +0200, admin lewis wrote: > Il 17 agosto 2011 23:10, Gino Perna <gino@xxxxxxxxxxxx> ha scritto: > > On Wed, Aug 17, 2011 at 06:01:57PM +0200, Flavio Visentin wrote: > > [snip]... > > > > Mi sembra che siamo andati ben oltre alla 'semplice' richiesta originale. > > Il fatto che il 3d abbia poi affrontato temi che erano marginali > rispetto alla mia richiesta non mi è dispiaciuto affatto... anzi ho > seguito con estremo interesse lo sviluppo della discussione. mi spiace non essere stato chiaro nell'email in questione, non volevo scrivere romanzi ne fare trattati di spiritosaggini. Un anno fa presso un grosso centro di calcolo mi fanno vedere un rack pieno di NAS marca XXXX spento, dicendomi che avevano avuto solo problemi. Casualmente vedo un paio di dischi di spare che stavano tentando di cambiare (di una nota marca che presenta soluzioni di vario 'colore') Chiedo : ma i dischi sono questi? mi rispondono 'SI'. Allora con quei dischi, dentro quel rack, con quelnumero di dischi per device non funziononeranno mai, se vuoi fare una prova togli un device, appoggialo sul tavolo e fallo andare con 4 dischi. Vedrai che funziona perfettamente (questa fu la continuazione del discorso). Alla fine buttarono via i dischi tenendo i device e ne comperarono degli altri (di altro colore). nel botta e risposta di email che sono girate partendo da NAS siamo finiti alla NASA, ma nessuno ha detto: stai attento che i dischi che monti dentro al device XYZ sono la cosa piu' critica (visto che ne metti una certa quantita') e che dipende da dove metti quel device. Daltronde la differenza reale tra un NAS ed una SAN (replicando sul NAS tutti gli amenicoli della SAN) sono solo ed esclusivamente i dischi, nella parte del firmware e del controllo qualita' degli stessi. Stessa marca, stesso modello, ma firmati. SUlla SAN durano 5 anni, su un NAS 3 se va bene, qualche mese se sbagli a comperarli o se il tuo ufficio acquisti tira il collo al fornitore (tanto c'e' scritto DISCHI da 2 TB, mica la release del firmware sull'ordine), ed il firmware dei dischi non lo cambi con l'utility del caso di solito. Riguardo poi ai dischi USB, ce ne sono molti di piu' di quanti uno possa pensare. Basta farsi un giretto in qualche datacenter trentino e pullunano da tutte le parti. Si vede che murphy guarda altrove.... >ciao gino -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx