[Linuxtrent] Re: consiglio NAS

  • From: admin lewis <adminlewis@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Mon, 22 Aug 2011 09:47:07 +0200

Il 19 agosto 2011 01:00, Gino Perna <gino@xxxxxxxxxxxx> ha scritto:
> On Thu, Aug 18, 2011 at 12:19:42AM +0200, admin lewis wrote:
>> Il 17 agosto 2011 23:10, Gino Perna <gino@xxxxxxxxxxxx> ha scritto:
>> > On Wed, Aug 17, 2011 at 06:01:57PM +0200, Flavio Visentin wrote:
>> > [snip]...
>> >
>> > Mi sembra che siamo andati ben oltre alla 'semplice' richiesta originale.
>>
>> Il fatto che il 3d abbia poi affrontato temi che erano marginali
>> rispetto alla mia richiesta non mi č dispiaciuto affatto... anzi ho
>> seguito con estremo interesse lo sviluppo della discussione.
>
> mi spiace non essere stato chiaro nell'email in questione, non volevo 
> scrivere romanzi ne fare trattati di spiritosaggini.

Ciao, anch'io mi scuso per la reazione sarcastica e irritata...

>
> Un anno fa presso un grosso centro di calcolo mi fanno vedere un rack pieno 
> di NAS marca XXXX spento, dicendomi che avevano avuto solo problemi.
> Casualmente vedo un paio di dischi di spare che stavano tentando di cambiare 
> (di una nota marca che presenta soluzioni di vario 'colore')
> Chiedo : ma i dischi sono questi? mi rispondono 'SI'.
> Allora con quei dischi, dentro quel rack, con quelnumero di dischi per device 
> non funziononeranno mai, se vuoi fare una prova togli un device, appoggialo 
> sul tavolo e fallo andare con 4 dischi. Vedrai che funziona perfettamente 
> (questa fu la continuazione del discorso).
> Alla fine buttarono via i dischi  tenendo i device e ne comperarono degli 
> altri (di altro colore).
>
> nel botta e risposta di email che sono girate partendo da NAS siamo finiti 
> alla NASA, ma nessuno ha detto:
> stai attento che i dischi che monti dentro al device XYZ sono la cosa piu' 
> critica (visto che ne metti una certa quantita') e che dipende da dove metti 
> quel device.
>

ok, accetto l'avvertimento... accetto meno che uno dica che
sicuramente quel nas andrà a finire sotto la scrivania di qualche
ufficio caldo polveroso e sarà fuori uso in pochi mesi..

> Daltronde la differenza reale tra un NAS ed una SAN (replicando sul NAS tutti 
> gli amenicoli della SAN) sono solo ed esclusivamente i dischi, nella parte 
> del firmware e del controllo qualita' degli stessi.
> Stessa marca, stesso modello, ma firmati. SUlla SAN durano 5 anni, su un NAS 
> 3 se va bene, qualche mese se sbagli a comperarli o se il tuo ufficio 
> acquisti tira il collo al fornitore (tanto c'e' scritto DISCHI da 2 TB, mica 
> la release del firmware sull'ordine), ed il firmware dei dischi non lo cambi 
> con l'utility del caso di solito.
>

no, scusa qui non capisco... firmati intendi con firmware differente ?

> Riguardo poi ai dischi USB, ce ne sono molti di piu' di quanti uno possa 
> pensare. Basta farsi un giretto in qualche datacenter trentino e pullunano da 
> tutte le parti. Si vede che murphy  guarda altrove....
>

ok, anche io ho dischi usb di emergenza... ma non mi pare di poter
equiparare un nas ad un disco usb.. capisco che tu ne abbia visti in
giro.. ma la mia domanda era ben precisa.. penso che uno si dovrebbe
attenere alla domanda.....

>>ciao
> gino
>

cmq grazie :-)
luigi





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