[zxspectrum] R: Re: Clive Sinclair vs Steve Jobs
- From: "Simone Voltolini" <simone.voltolini@xxxxxx>
- To: <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Sat, 16 Aug 2014 20:57:36 +0200
-----Messaggio originale-----
Da: zxspectrum-bounce@xxxxxxxxxxxxx [mailto:zxspectrum-bounce@xxxxxxxxxxxxx]
Per conto di Enrico Maria Giordano
Inviato: sabato 16 agosto 2014 19:30
A: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
Oggetto: [zxspectrum] Re: Clive Sinclair vs Steve Jobs
Il 16/08/2014 18:33, Malantrucco Carlo ha scritto:
> Il grosso errore iniziale di Jobs è stato quello di utilizzare
> soluzioni hardware e software proprietarie non standard per tutto ciò
> che riguardava la comunicazione con il mondo esterno. Quando è
> rientrato alla Apple, l'aveva capito bene ed ha virato decisamente.
> Solo per fare un esempio, USB è divenuta standard su un computer per
> la prima voltar col primo iMac del 1998.
Ora che ho capito che tu ti riferisci solo al Mac condivido tutto quello che
dici. Solo che Apple non fa solo il Mac. Anzi, quello non è certamente il
prodotto Apple più diffuso, non ti pare?
iMac non è mai stato il più diffuso e difficilmente lo sarà anche in futuro.
iPhone ed iPad lo sono stati, ora non lo sono + con la concorrenza
agguerrita di Samsung & C.
Apple non è + in posizione di "monopolio" degli iPhone e degli iPad per
fortuna.
Questo non toglie che i loro prodotti "TOUCH" per me siano definitivamente
ed assolutamente i migliori sia a livello costruttivo (non parlo di
prestazioni) ma soprattutto a livello Software che sul fronte iOs siamo 10
spanne sopra a tutti...Android è troppo "grostoso" come si dice a MN...
> Forse andrebbe sottolineato un po' di più quel che è riuscito a fare
> Jobs in fatto di sistema operativo:
>
> 1. azzeramento del Mac OS precedente e ripartenza da zero (Unix) con
> Mac OS X 2. trasmigrazione trasparente di Mac OS X da Motorola a Intel
>
> Non mi risulta che qualcun altro abbia raggiunto con un altro sistema
> operativo anche uno solo di questi due obiettivi e sia riuscito nel
> contempo a rimanere sul mercato ed aumentare addirittura la sua quota
> di penetrazione.
>
> Tecnologia da industria di elettrodomestici?
"Io non so come sia questa storia ma se è proprio come la descrivi tu allora
è un risultato veramente notevole. L'unica cosa che posso notare è che,
essendo appunto il Mac un computer di nicchia e usato per compiti ben
precisi, dubito molto che venga testato dagli utenti in tutte le condizioni
possibili e immaginabili di hardware e software così come succede per
Windows. Come ho cercato di dire in precedenti messaggi, il problema e la
forza di Windows sta proprio in questo: dover supportare una quantità di
combinazioni hardware/software praticamente infinita e imprevedibile. Eppure
ci riescono. Questo per me è un vero miracolo."
Bravo, hai toccato un altro tasto importante: loro se lo potevano
permettere, era di gran lunga più facile convincere forse il 10% del mercato
mondiale a passare a macchine + performanti cambiando lo stesso SW + volte
(tanto sono tutti ricchi per cui che problema c'è? ^_^).
Il buon BILL non si sarebbe MAI sognato di fare una cosa del
genere...suicidio programmato!
EMG
--
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