Il 14 aprile 2009 18.24, Paolo Sammicheli <xdatap1@xxxxxxxxxx> ha scritto: > Alle martedì 14 aprile 2009, Dario Cavedon ha scritto: >> 1. Talk: Introduzione a Ubuntu (questo è già quasi fatto, ho una >> presentazione fatta l'anno scorso al Linux Day che posso riciclare >> :-)) > > Invece arrivo io (il solito guastafeste) e ti dico che la prima cosa che vi > contestavo al meeting è proprio questa: vogliamo andare dagli studenti a > raccontargli le 4 libertà del software magari usando le parole di rms? (1) > > Raffreddo subito i vostri entusiasmi: non funziona! E non funziona da 10 anni, > non da ieri! > > Bisogna partire dal "messaggio": come colpire la fantasia di un ragazzo di 15 > anni in un talk di 20 minuti? (oltre è impossibile a meno che tu non ti chiami > Spielberg o Lucas) > > Se volete vedere cosa *non* fare prendetevi le mie slide degli ultimi 8 > Linuxday. Sono mie ma non mi vergogno a dire che non funzionano e dovete > credermi, avrei tutto l'interesse a dire che sono bravo e che ho convertito > tutti al software libero. Invece non è così! > > Siccome siamo nel 2009 e siamo una *distribuzione* mi aspetto che ci > inventiamo qualcosa di meglio di quello che si sono inventati i Lug a partire > dalla fine degli anni 90. > > E veniamo ai Lug, siccome ci sono molti in questa lista che non hanno > esperienze precedenti vi consiglio una rapida occhiata alla lista LUG: > > http://www.linux.it/LUG/lug-list.phtml > > Come vedete c'è l'anno di fondazione. Il più antico Lug d'Italia si chiama > PLUTO che è nato a Padova nel 1992 (!!!). > > Quando nell'altro messaggio dicevo che non bisogna ignorare il lavoro degli > altri mi riferivo a questo. I LUG (anche il mio) sono sicuramente in un > momento di stanca. 5 anni fa erano molto più... frizzanti. Ma ci sono ancora! > Quello che dobbiamo fare è raccogliere l'eredità di chi ha già lavorato in > questo settore, studiarci qualcosa di nuovo che vada oltre a quello che è già > stato fatto e provare a farlo... insieme a loro! > > Ma questo comporta studiarsi comunicazione, metodi di presentazione, ecc e non > è affatto facile per geek quali noi siamo. > > Alexjan e Dario, che ne dite? Avete capito il problema che sto sollevando sul > "messaggio" oppure fatemi ancora domande perché se non ci capiamo su questo ho > paura che continueremo a scriverci per settimane, anche se fortunatamente ci > potremo vedere presto a Bologna alla ConfSL. > > (1) http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.it.html > Capisco perfettamente la tua istanza.... si può cercare di elaborare qualcosa di nuovo, magari uscendo anche dagli schemi delle "slides", ma ritengo che non bisogni dimenticare chi siamo e da dove veniamo. Comunque, penso si possa accettare la tua "sfida" nel cercare forme di comuniciazione più nuove, ma a mio avviso la cosa non deve limitarsi a questo, e penso si sia capito da quanto ho scritto. Anche un messaggio nuovo ed intrigante, se rimane fermo, e non viene confermato dalla presenza sul territorio, rimane fermo li. Ciò mi porta a ribadire anche le altre parti del progetto... in altre parole, sono molto daccordo con me stesso :) :) Di fatto accolgo con piacere, quella che ho ribattezzato come "la sfida comunicativa". Ci penserò in questi giorni e ti farò sapere, ma non dimentichiamoci del resto del progetto. A presto Alex. > Ciao > -- > Paolo Sammicheli > EMail: xdatap1(at)ubuntu.com > https://launchpad.net/~xdatap1 > - Ubuntu-it non è potere ma supporto (Pixel) - > > _______________________________________________ > Ubuntu-it -- Mailing List Gruppo Promozione > > Per rimuoversi o altre opzioni visitate: > //www.freelists.org/list/ubuntu-it-promozione > -- #################################### Alexjan Carraturo admin of Free Software Users Group Italia http://www.fsugitalia.org Fedora Ambassador: Axjslack #################################### _______________________________________________ Ubuntu-it -- Mailing List Gruppo Promozione Per rimuoversi o altre opzioni visitate: //www.freelists.org/list/ubuntu-it-promozione