sarò lungo quindi sedetevi.... Sulla proprietà intellettuale non ho assolutamente niente in contrario, in linea di principio. Però: 1. bisogna stabilire di che cosa è possibile avere la proprietà. Del riso basmathi no, è troppo. La legge che permette di brevettare un prodotto naturale è una legge ingiusta. Uguale per l'arte, disegno un quadrato e dico che è il logo della mia azienda guai a chi lo tocca... questo è troppo. Allora siccome il confine è griggissimo direi che minimo bisognerebbe andarci più cauti. 2. sul software vale lo stesso. Faccio il programma calcolatrice e poi lo brevetto, ok ci ho lavorato su, ma l'algoritmo per fare le addizioni, anche quello fa parte del brevetto? E anche il codice c++? L'idea in questo caso è talmente semplice che non è brevettabile perché è ovvio che non potrai mai dimostrare di averla avuta tu per primo. 3. OK parliamo di musica, compongo un pezzo e ho il diritto che nessuno si appropri della mia idea, OK, ma tutto il resto (stipendi, macchinari, distribuzione, pubblicità) non sono proprietà intellettuale, la proprietà intellettuale non c'entra nulla. E' come se pretendessi di farti pagare l'idea di mela perché per portare mele a casa tua io pago uno che le raccoglie, i macchinari e l'autista per trasportarle etc.... è un po troppo no? 5. Gli artisti con i copyright applicati in questo modo ci possono anche perdere. Esempio: chi risarcisce Ridley Scott per tutti gli anni in cui Blade Runner è stato fuori produzione? Per 5 anni se avessi voluto vedere Blade Runner avrei dovuto copiarlo da chi lo aveva già anche se avrei voluto la copia originale... Non dovrebbe concesso di bloccare la produzione e mantenere i diritti, si dovrebbe mettere il materiale a disposizione di chi vuole trarre un profitto il quale ovviamente paga poi al detentore quanto gli spetta. 6. per parlare di imposizione continuo a parlare di musica. Ho avuto la fortuna di suonare un po di volte sul palco, con gruppi che facevano musica propria (quasi al 100%). Io (o chi per me) ho pagato la siae come tutti gli altri. Questa è una imposizione dato che io ho scelto di rinunciare a proteggere i miei pezzi. Vado un po fuori tema: chi ha protetto Al Bano dal plagio di Micheal Jackson la SIAE o gli avvocati di Al Bano???? Forse alla siae non sapevano dell'esistenza del pezzo di Al Bano quando hanno messo i bollini sul disco di M.J.??? Forse Al Bano ha dimenticato di pagare l'iscrizione... mmm... no, perché per avere i soldi ti cercano a casa... 7. continuo a parlare di imposizione ricordando che pago una tassa che risarcisce preventivamente gli autori (quali??) danneggiati (da chi??) quando compro i dvd che mi servono a fare il backup dei miei dati personali. La SIAE, se non lo avete già capito la cancellerei immediatamente, visto che la sua esistenza mi costa inutilmente molto denaro ogni anno e visto che è una società privata che guadagna per legge in regime di monopolio... ma riconosco che questo fa parte di un altro discorso. 8. la questione pirateria è un discorso più complesso. La pirateria è male. Tuttavia, Microsoft ora la combatte +/- giustamente (secondo i vostri gusti) ma la ha sempre tollerata. Mentre per installare illegalmente software seri dovevi cercare un crack da qualche parte in rete, INVECE, per installare windows 98/2000/NT (forse anche XP) mi bastava il cd masterizzato e una product-key che copiavo a mano dal mio amico che a sua volta la copiava dalla copia che ha masterizzato... niente di più facile. Stessa cosa per tutti i prodotti Microsoft che ho conosciuto (Visual Studio 6/7/8 Professional, esempio lampante...). OK, non è che entro a rubare dal mio vicino perché ha la porta di casa aperta, ma il mio vicino in questo caso ha messo la roba in strada e si è coperto gli occhi... personalmente sospetto che abbiano favorito la pirateria per rafforzare il monopolio. Tirare fuori i drm nel momento in cui dilagano i software opensource mi sembra pretestuoso e solo in parte giustificabile. 9. La proprietà intellettuale si paga? OK, bene, il 100% vada all'autore/inventore. Alla Major pago, la distribuzione, la spesa per i macchinari etc. però se mi vendono un disco e non trovo altro che una copertina misera e basta, allora per me quel cd vale poco più del tanto che la major deve dare all'artista, cioè < 5 euro. Farmi pagare il resto è una truffa. Inoltre, se mi vendi la possibilità di ascoltare un pezzo e (per fortuna sinora) mi dici che lo posso ascoltare da adesso per sempre, allora mi devi far fare una copia perché il supporto (cd, nastro, quellochevuoi) non dura in eterno. La mia posizione è questa. Copyright o proprietà intellettuale andrebbero ridiscusse perché cosi come sono applicate nel mondo occidentale (Italia ampiamente compresa), NON vanno bene. Appresto, Daniele PS. Se proseguite con questa discussione sappiate che ho tante altre cose da dire.... per ora mi sono limitato a poche righe... suona come una minaccia? ;-) Diegolas ha scritto: > marco melis ha scritto: >> >> >> 2006/10/21, AO <alexus.fs@xxxxxxxxx <mailto:alexus.fs@xxxxxxxxx>>: >> >> [...] >> >> come fa un musicista a vivere? ad esempio, fa i concerti dal vivo: la >> gente paga per ascoltarlo e l'incasso copre attrezzature, musicisti, >> tecnici, ecc... >> cosa c'entra la casa discografica? non produce nulla, mangia soldi >> alle >> spalle del musicista e del pubblico... >> la musica esiste da millenni, anche quando non c'erano le major a >> "proteggere" i diritti d'autore ovvero i lori interessi... >> >> >> ti vendono un cd a 40€, lo compri, e' tuo... poi lo metti sul lettore >> della macchina e non funziona perche' il cd ha un sistema DRM, lo >> ascolti sul pc e ti installa un rootkit (sony), te ne vuoi fare una >> copia per ascoltarlo sul player e non puoi... allora aggiri la >> protezione (c..o. l'ho pagato 40€ me lo potro' ascoltare mentre >> faccio >> footing?) e diventi un "pirata", un delinquente... >> chi e' il vero "pirata"? >> >> >> Ecco come si fa a vivere con la musica in modo più onesto e proficuo >> per chi la musica la fà: >> http://www.musicrekk.org/ > > Ciao, > Diego. >> >> Scusate se sono breve, ma sono di corsa. >> Ciao >> Marco >> >> [...] >> > E' esattamente quello che intendevo. > E aggiungerei che sarebbero da rivedere le tasse SIAE. > > -------------------------------------------------------------------------------- > > tic-isf-cagliari > -------------------------------------------------------------------------------- > > webpage: //www.freelists.org/webpage/tic-isf-cagliari > archives: //www.freelists.org/archives/tic-isf-cagliari > list: //www.freelists.org/list/tic-isf-cagliari > login: //www.freelists.org/cgi-bin/lsg2.cgi > -------------------------------------------------------------------------------- > > > -------------------------------------------------------------------------------- tic-isf-cagliari -------------------------------------------------------------------------------- webpage: //www.freelists.org/webpage/tic-isf-cagliari archives: //www.freelists.org/archives/tic-isf-cagliari list: //www.freelists.org/list/tic-isf-cagliari login: //www.freelists.org/cgi-bin/lsg2.cgi --------------------------------------------------------------------------------