[FLUG] Re: Linux Day 2005
- From: Giacomo Alessandroni <g.alessandroni@xxxxxxxxxxxx>
- To: fanolug@xxxxxxxxxxx
- Date: Fri, 12 Aug 2005 12:19:16 +0200
Mailing List del Fortunae LUG
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Michele Catozzi wrote:
> (ma sempre con un taglio
> concreto/caso vissuto)
Microsoft [che di marketing se ne intende] per *evangelizzare* le pecorelle
smarrite e/o indecise usa questo slogan: "Casi di successo". Non e' una cosa
banale, se ci pensiamo: come posso *fare successo* con un sistema
operativo/pacchetto software o altro?
Condivido il pensiero di Michele secondo cui il taglio *concreto/vissuto* deve
essere dominante, senno' rischiamo di fare della filosofia e chi ascolta si
disoriente e capisce poco.
________________________
[OT] Nelle mie mail c'e' sempre un capitolo Off Topic :-)
Nello scorso Linux Day tutto stava filando a gonfie vele [mi riferisco alla
tavola rotonda]. Poi sono entrate in scena le *distribuzioni*. Sentir dire
"devi provarne alcune prima di capire qual e' quella che fa per te" alle mie
orecchie suona come una bestemmia: *provare* quattro distribuzione [butto un
numero tra i tanti] significa che tra installazioni e sperimentazioni perdo un
mese solo per capire *se* l'ambiente Linux fa per me.
No, grazie. Io voglio qualcosa di molto piu' diretto, tipo una scheda dove in
righe mettiamo le distribuzioni e in colonne gli ambiti a cui si possono
prestare. Spuntando le caselle si ottiene un rapido confronto e anche il piu'
utonto come il sottoscritto puo' capire dove andare a parare.
Ho due computer [Pentium I 1,2Gb HD - insomma poverello - e Pentium III messo
benino] che aspettano da oltre un anno di essere convertiti a Linux, ma il loro
padrone *io* non sa che pesci pigliare. Vorrebbe che il poverello diventasse un
semplice print server, firewall e poco altro [so che esistono pacchetti in php
per farlo, ma lui regge o mi diventa un collo di bottiglia?], mentre il secondo
volevo trasformarlo in server web, ma anche postazione per mia moglie [posta
elettronica, open office e nulla di piu'].
A queste semplici domande vorrei semplici risposte, ma quando poi si passa alle
distro [cielo: come odio quest'abbreviazione] i miei neuroni - che gia di loro
connettono pochissimo - vanno definitivamente in stand by e tanti saluti.
Baci e abbracci a chi e' stato cosi' paziente da leggere sin qua,
Giacomo.
PS come notate ho risolto brutalmente il problema della passprhase: cambiando
la chiave.
- --
Giacomo Alessandroni g.alessandroni@xxxxxxxxxxxx
Associazione PeaceLink www.peacelink.it
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Historia docuit quantam nos iuvasse illa de Linux kernel
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