* sabato 18 maggio 2002, alle 14:33, Mario Alexandro Santini scrive: > > Il 13:19, sabato 18 Maggio 2002, hai scritto: > > Da non dimenticare, cosa non da poco, le migliori performance e la > > maggiore stabilit�. > > > > In ambito professionale, personalmente penso non esistano proprio > > motivi validi per non passare a Linux. > > > > Poich� non hai detto quale professione, mi permetto di dissentire. > Sostanzialmente dipende da quello che devi fare. Con ambito professionale intendo server, stazioni di calcolo etcc., essendo Gelpi ingegnere suppongo che faccia sviluppo o che comunque non debba, di lavoro, rispondere alla casalinga che si ritrova la pentola con il manico rotto ;-) > Se il tuo lavoro consiste nello scrivere testi, non esiste alcuna ragione al > mondo per la quale tu debba impararti un nuovo sistema operativo per fare > esattamente la stessa cosa, con gli stessi risultati. Se il problema � la classica segretaria, c'� Lyx o al limite, Mandrake con "di serie" Open Office. Nonostante non usi Mandrake e non mi piaccia Open Office, riconosco che per scrivere testi non troppo impegnativi, uso segretaria � pi� che sufficiente. Mi sono capitati i CD in mano e devo dire che l'unico problema sono sempre i cosiddetti Winmodem, altrimenti mi sa proprio che anche al classico utente "punta e clicca" andrebbe benissimo la Mandrake. Per testi veramente seri tanto non va bene neanche Word e non penso ci siano molte alternative al LaTeX. Ciao Ferdinando -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx