[Linuxtrent] Re: Buuuuh

  • From: lele@xxxxxxxxxx (Lele Gaifax)
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 22 May 2002 01:02:45 +0200

Un piccolo preambolo: credo ci siamo spiegati a sufficienza, e con
questa mia credo esaurirò quanto penso sia interessante dire :) Di più
sarebbe solo un petulante ripetersi.

>>>>> On Tue, 21 May 2002 22:09:04 +0200, Mario Alexandro Santini 
>>>>> <alexmario@xxxxxxx> said:

    MAS> Il 00:15, martedì 21 Maggio 2002, hai scritto:
    >> Sono confuso... cosa intendi dire, che un amico (anche non
    >> esperto) dovrebbe Sconsigliarti soddisfare la tua curiosità
    >> provando qualche cosa che NON mangia i bambini e NON lo fa
    >> addirittura gratis :-)
    >> 

    MAS> Rileggedomi ho notato di essermi espresso poco chiaramente.
    MAS> Intendevo dire che sarebbe poco saggio consigliare ad un
    MAS> amico di passare a Linux solo perchè con il sistema che
    MAS> attualmente utilizza dovrebbe sborsdare un sacco di soldi in
    MAS> più.

Qui non mi confondi, mi spiazzi: quindi per te "è poco saggio
consigliare a un amico qc che lo farà risparmiare"?? Non me ne volere,
ma mi dissocio completamente.

    >> E di quali patch parli? In ambito *aziendale* non vai certo di
    >> patch: metti su la versione stabile delle cose, possibilmente
    >> organizzate da una buona Deb^H^H^Hdistro, e finisce lì!

    MAS> Magari hai bisogno di funzionalità che non ci sono nella
    MAS> versione del prodotto che hai installato, ma sono nel
    MAS> successivo...  per tanti motivi, come ad esempio che il tempo
    MAS> passa anche per le distribuzioni Linux. :)

Certo, tant'è che anche la più scarsa delle distro offre possibilità
di aggiornamento costante che altri sistemi non-operativi ancora
sognano. Per non parlare dello stato dell'arte attuale, che consente
anche alla segretaria-che-dici-tu di effettuare l'operazione,
notificando chi di dovere solo in caso di bisogno. Ben diverso dal
*dover* chiamare qualcuno *in*ogni*caso*.

    >>  Questo è diverso. Cosa che funziona non si cambia, su questo
    >> siamo d'accordo. Ma questo non ha nulla a che fare con lo
    >> scoraggiare, in qualsiasi modo, chiunque sia curioso di vedere
    >> di cosa si tratta.
    >> 
    MAS> E allora siamo d'accordo su tutto.

Uhm, no, direi proprio di no :=)

    MAS> Io intendevo proprio il
    MAS> fatto di non cambiare un sistema che già funziona con
    MAS> applicativi che già funzionano.  Al limite che si provi le
    MAS> demo o che passi a prodotti open per la sua piattaforma
    MAS> prima, magari da usare in parallelo a quanto usa già.

Ma stiamo dando dei nomi alle nuvole o cosa? Non riesco proprio a
capire né le tue argomentazioni, né tantomeno cosa vuoi sostenere. Se
questo è quello che ti senti TU di consigliargli, molto bene. Se
invece si tratta di un suggerimento generico, bhè, credo che, amici
come prima sia chiaro, ma non verrò più a chiederti di compiuter :)

    >> Mah, forse se si adegua in senso stretto alle tue
    >> raccomandazioni: scrivere testo, e basta! che giochini, che
    >> internet, che chat??? Sul serio il tuo Widows non ha mai preso
    >> un virus, o si è incantato tutto installando l'ultimo outluck
    >> che ha voluto disfarsi dell'express...???
    >> 
    MAS> Attualmente la cosa è un po' diversa, le e-mail con virus
    MAS> sono all'ordine del giorno e prima o poi uno ci casca con
    MAS> forza.  Anche per questa ragione ho migrato tutta la posta
    MAS> (ormai l'unica cosa che tenevo ancora su Windows) su Linux e
    MAS> pace.

Anche qui: con che faccia ti presenti titubante di fronte al tuo amico
che ti chiede se vale la pena di provare Linux, quando *tu*stesso* NON
hai potuto farne a meno!!!??????? Spero non per farlo sentire
inferiore! 

In altra mail dici anche:

>>>>> On Tue, 21 May 2002 22:30:09 +0200, Mario Alexandro Santini 
>>>>> <alexmario@xxxxxxx> said:

    MAS> Non discuto il fatto che Linux sia un sistema opeativo degno.
    MAS> ci ho scritto un sacco di articoli per l'Adige parlando del
    MAS> fatto che Linux è maturo, stabile, affidabile per il mercato.

Cosa ti dicono gli amici quando ti leggono sul giornale ?-) Spera solo
che non riescano a connettersi alla lista LinuxTrent !-)

Una delle cose in cui credo è la coerenza: e questo di fatto mi
"impone" di consigliare in un certo modo, visto che io stesso ho
avuto modo di fare nel tempo quelle stesse ponderazioni e scelte.

    >> Insisto: quello che dici non è corretto! Se fai un "uso molto
    >> limitato" del PC, una volta che ti metto in condizione di fare
    >> quelle che cose che hai bisogno, tu sei contento e basta,
    >> indipendentemente che abbia utilizzato MacOSX, GNU/Linux,
    >> NeXTSTEP, o solo Widows... solo che purtroppo nell'ultimo caso
    >> la tua contentezza "è a scadenza" :-)
    >> 
    MAS> Certo, ma "una volta che ti metto in condizione di fare le
    MAS> stesse cose" in che cosa si traduce?  Diventano ore, giorni,
    MAS> settimane, mesi, durante i quali questa persona continuerà a
    MAS> rivolgersi stressata a te perchè non riesce a fare A o B come
    MAS> faceva su Windows (pare impossibile ma certi utenti basta
    MAS> modificargli la gif dell'interfaccia lasciando costanti i
    MAS> contenuti, che non ci capiscono più nulla). Alla fine tu
    MAS> passerai un sacco di tempo a cercare di risolvere i suoi
    MAS> problemi, se non lo fai o se tardi nel farlo perchè magari si
    MAS> deve anche campare nel frattempo, allora, questa persona
    MAS> abbatterà la sua frustrazione su Linux, sull'Open Source e su
    MAS> di te.  Lui ha già risolto il suo problema, lascia che, se
    MAS> proprio vuole, si veda le demo o cominci piano piano, ma che
    MAS> lo faccia da solo!

Siamo proprio agli antipodi:

  A) per quanto tempo ci possa investire, si tratta di un tempo
     *finito*, nel senso che, contrariamente a quanto dici altrove,
  potrei quasi scommettere che una macchina solida, ben installata,
  possa durare *anni* con una manutenzione ordinaria, da
  remoto. Nell'altro caso, si tratta di una macchina che necessita di
  uno stretto controllo il più delle volte *fisico*. Per tante volte
  che tu installi una stazione media basata su Widows (e quindi
  perlomeno col sw x ufficio + posta elettronica), non riuscirai mai a
  renderlo un processo perfettamente controllato e replicabile.

  B) ti sembra impossibile, ma vorrei la tua faccia all'incrocio
     quando scopri che quei buontemponi del CIPUTI(*) hanno cambiato
  le "icone" del semaforo, guarda caso cambiandogli di colore! SAP, le
  interfacce utente sono una cosa seria, e non sembra giusto prendersi
  gioco dell'utente stesso "modificargli la gif" e non il contenuto.

  C) non posso sapere se quanto dici sia la tua esperienza personale,
     spero proprio non sia così, ma per quanto mi riguarda nessuno,
  consigliato da me a installare GNU/Linux, aiutato o meno, l'abbia
  tenuto su o no, ha mai abbattuto la sua "frustrazione" (??) né su
  Linux, né tantomeno sull'Open Source, e definitivamente *NO* su di
  me! Per il punto A, risolvere pressoché qualsiasi questione relativa
  alla gestione di una macchina GNU/Linux professionale è fattibile,
  forse un po' lunga, ma sicura come l'oro. Al contrario, qualsiasi
  stupidata può compromettere la macchina per un tempo indefinito,
  potendo arrivare addirittura alla formattazione, perché "no gh'è pu
  gnent da far".

>>>>> On Tue, 21 May 2002 22:24:19 +0200, Mario Alexandro Santini 
>>>>> <alexmario@xxxxxxx> said:

    >> Mandrake non la faccio installare alla
    >> segretaria imbranata ma forse uno qualsiasi dei miei impiegati
    >> la seconda volta ci riesce, io mi risparmio tre milioni di
    >> vecchie lire e in culo alla balena ........
    >> 
    MAS> Ed il tempo che il tuo impiegato ha imparato Linux e non ha
    MAS> laorato?

E NON HA LAVORATO??? Ahh, ma allora ecco cosa vuoi, la solita vecchia
botte piena e la moglie astemia e comprensiva!!

    MAS> Ed il tempo che dedicherà a sistemare eventuali
    MAS> problemi?  E se instlla male e ti penetrano le macchine
    MAS> facentoti un culo come una capanna?  Quanto hai risparmiato?

Ma tu hai delle manie persecutorie o cosa? Quante persona hai
conosciuto che hanno avuto la terribile esperienza che citi? Ammesso
che tu ne abbia effettivamente conosciute, quante avevano GNU/Linux o
sistemi Un*x e quante invece robaccia M$?

    MAS> La verità è che se hai una attività che ha qualcosa a che
    MAS> fare con l'informatica puoi anche permettertelo, anzi,
    MAS> saresti idiota se non avessi qualcuno che almeno valuta
    MAS> Linux, non perchè sia un buon prodotto, ma perchè il mercato
    MAS> si evolve e chi non lo segue muore.  Se invece fai tutt'altro
    MAS> la cosa è differente, devi adare da Diaolin, il quale ti fa
    MAS> un ottimo lavoro, ma che devi comunque pagare per
    MAS> l'installazione e per l'assistenza come è giusto che sia.
    MAS> Quindi non è un fatto di risparmio, ma un fatto di efficenza
    MAS> e di miglioramento del lavoro: la rete funziona meglio,
    MAS> accedo ai servizi con più facilità, ho meno tempi di down del
    MAS> sistema e così via.

Sei ondivago in maniera impressionante, o forse tu sei fermo e sono
io che ho dei tremori... Fatto sta che se prometti di provarci
davvero, io ti posso assicurare che ce la puoi fare anche tu :-)

SAP, leggi più documentazione e scrivi meno articoli, cosa vuoi che ti
dica!

    >>  Se tra tutti i tuoi dipendenti non riesci a trovarne uno che
    >> riesce ad installarti Mandrake probabilmente quegli utenti non
    >> sapranno neanche installare Windows quindi il tecnico lo devi
    >> chiamare lo stesso.
    >> 
    MAS> Invece è quasi immediato trovare qualcuno che abbia
    MAS> installato Windows che qualcuno che abbia installato Linux.

Per forza ne trovi di più, bisogna continuare a farlo! Non può mica
fare tutto uno da solo!

    MAS> Inoltre installare e configurare una macchina per una azienda
    MAS> non è come installarsi la Mandrake a casa, questo lo può fare
    MAS> chiunque, ma quando si tratta di lavorare di fino rimangono
    MAS> in pochi.  Con Windows è diverso, perchè il sistema ti
    MAS> permette di fare poco di più.

???? Effettivamente HO dei tremori!

    >> I corsi su Word poi ..... ma veramente la gente non sa come
    >> buttare i soldi.
    >> 
    >> Ciao Ferdinando
    >> 
    MAS> Io ho sempre usato testo ascii e poi scrivevo con Wordpad in
    MAS> quanto Office mi ciucciava risorse ed avevo bisogno solo di
    MAS> scrivere testi, quando sono passato a linux l'ho fatto con
    MAS> vi, altro che Office... ;)

Ma tu devi essere un bel po' più fuori di me a questo punto!

    >> P.S. Spero che tu abbia capito i due diversi "piani" sui quali
    >> spero tu risponda.

    MAS> Ho capito e posso anche condividere, spero, piuttosto, di
    MAS> essermi spiegato chiaramente e che la mia posizione non è
    MAS> assolutamente a favore dell'utilizzo di piattaforme come
    MAS> Windows.

No, purtroppo, almeno con me, "non hai bucato il video". Non ho
proprio un'idea precisa di dove volevi arrivare, ma io comunque andavo
dall'altra... :)

    MAS> Piuttosto mi preoccupa dare un buon consiglio a chi
    MAS> me lo chiede.

Ne sono molto preoccupato anch'io. A questo punto non mi resta che
dormirci su, forse passa 8-)

ciao, lele.

(*) Comitato Interdisciplinare Per Un Traffico Intasato
-- 
nickname: Lele Gaifax   | Quando vivro' di quello che ho pensato ieri
real: Emanuele Gaifas   | comincero' ad aver paura di chi mi copia.
email: lele@xxxxxxxxxx  |               -- Fortunato Depero, 1929.

-- 
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