Il 15:19, domenica 19 Maggio 2002, hai scritto: > Mi pare che la tua considerazione per le segretarie al primo impiego > non sia delle migliori, ma quello che dici è vero indipendentemente > dal sistema operativo in uso. Non fosse altro per abituarsi a un > diverso stile di lavoro. Non credo proprio sia ragionevole considerare > il costo di apprendere M$Word piuttosto che *Office piuttosto che LyX > come la fetta più consistente della transizione! > Affatto. Quando si comincia un nuvo lavoro tutti devono imparare come si fa, spesso ci vuole pure una mano dall'esterno per riuscire a mettersi prima alla pari con gli altri, tutto qui. Nessuna cattiveria verso le segetarie. Scusa, io faccio un ragionamento molto semplice: se faccio tutto quello che mi serve fare con un sistema, ma ho la curiosità di sapere se un nuovo sistema può essermi più utile per fare le stesse cose, secondo te che cosa mi aspetto che mi risponda un amico esperto? Usa il nuovo sistema? Ed i costi? Linux a livello aziendale di certo non è meno costoso di Windows, in quanto non lo trovi preinstallato e chiamare un consulente che lo faccia per te (in molte aziende l'outsourcing è necessario) ti costa un bel po' di soldini. Salvo il fatto che poi le patch molto spesso devi chiamare il solito simpaticone che ti ha installato il sistema a metterle su e non è che sono poi così poco frequenti, e non è che ti fa il lavoro gratis... Certo un sistema Linux è migliore, molti prodotti Open Source sono ottimi a volte anche meglio di quelli Microsoft, però, il passaggio non è indolore e non si deve dimenticare che la persona già fa tutto ciò che gli serve! > E insisto anche che il tuo non vedere "sensibili miglioramenti" nella > indubitabile maggior sicurezza (a cominciare dalla privacy passando > per la stabilità del sistema arrivando all'assenza di virus) che una > qualsiasi distro GNU/Linux offre rispetto a qualsiasi prodotto M$ è un > po' diverso che "fare l'avvocato del diavolo", come dici in un altro > messaggio. > La sicurezza non dipende solo dal sistema operativo ma anche da chi te lo installa. :) > Infatti, e per essere corretti devi riconoscere che quanto dici sopra > è in contraddizione con l'affermare che quel sistema è stabile, facile > e consigliabile a chiunque. > Ma c'è molta gente che fa un uso molto basilare del PC, questa gente non ha molti problemi di instabilità di Windows. > > Altre ragioni che rendono "irragionevole" la tua sicurezza nel > consigliare Widows piuttosto che GNU/Linux! > Attenzione! Io non consglio Windows contro Linux. Io ho solo detto che NON consiglio di cambiare ad una persona che fa un uso molto limitato del PC e che dovrebbe imparare da capo tutto se passa a Linux, con notevole fatica in quanto trattasi di un semplice utente base. Ci mancherebbe che consigliaassi Windows. Se uno deve cominciare e mi chiede consiglio allora non ho dubbi: prendi il pinguino. > > Bah, mi sembra raschiare il barile. Non metto in dubbio possa > succedere (anche se a me personalmente è successo l'esatto contrario), > ma effettivamente quanti ne conosci che si sono comportati così? > Come a te è successo con Windows ad altri è successo con Linux e questo non è mai qualcosa di simpatico. > Per quanto mi riguarda, non ci penso nemmeno di consigliare né a un > novizio né tantomeno a qualcuno che già mastica compiuter di > installarsi Widows: certamente lo metto in guardia sulla diversa > inclinazione della curva di apprendimento, e metto in conto anche un > certo numero di mie ore per dargli una mano; non sempre chi mi chiede > questo consiglio poi lo segue, ma prima o poi (più prima che poi), > qualsiasi sia stata la sua scelta, è *sempre* ritornato dicendo che > avevo ragione :) > Vedi sopra su questo. > > ciao, lele. -- Ciao, Mario. mailto: alexmario@xxxxxxx tel. : +39-0461-512416 cell. : +39-328-5466993 -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx