Il giorno 11 settembre 2014 22:12, Enrico Maria Giordano < e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto: > > Infatti eroga 22 V 100 mA alternati, non DC. >>> >> > Se è questo che vuole l'apparecchio allora tu dagli questo. Se sei sicuro > di quelle specifiche allora un trasformatore dovrebbe essere sufficiente. > Ok. A trovarlo :-). Farò un salto da Elettronica Monzese... > Non sono riuscito a trovare su eBay un caricatore con >>> caratteristiche simili. >>> C'è ad es. questo, ma a corrente continua: >>> >> > Allora non va bene. > > Potrei adattarlo in qualche modo, secondo voi? >>> >> > Tutto si può fare ma a questo punto meglio un semplice trasformatore. > Lo chiedevo perché forse, per assurdo, è più facile trovarne uno DC che non il trasformatore adatto AC (che poi dovrei far entrare nel guscio del caricatore rotto...). > > Una volta carico il pacco batteria, cosa fa: continua a mandargli >>> 410 mA fino a bruciarlo? >>> >> > No, sicuramente c'è una circuiteria all'interno dell'apparecchio che si > occupa della cosa. > Lo pensavo anch'io, però quando l'ho aperto a luglio non ho visto nulla del genere. Ricontrollerò e vi/ti faccio sapere. Secondo me la corrente di carica è bassa (100 mA) proprio perché è "da mantenimento di carica" (ci vogliono 14 ore per caricarlo, mi pare) e quindi sparano direttamente i 22 volts AC al pacco batteria, può essere? Naaa, almeno qualche diodo dovrà pur esserci... no? E' per quello che scrivevo che per me è costruito male (B&D non è il top, si sa). > > P.S. approfitto per confessare che non conosco la differenza tra >>> alimentatore switching e non switching... :-( >>> >> > La differenza fondamentale, se ricordo bene, dovrebbe essere che lo > switching non ha trasformatore. > Ah. Quindi come fanno a ridurre la tensione? (se è troppo complicato lascia stare, però) Max