Il giorno 12 settembre 2014 09:37, Luca Alimandi <luca.alimandi@xxxxxxxxxx> ha scritto: > Enrico Maria Giordano ha scritto: > > Beh, sì, una batteria non mi pare che possa essere caricata direttamente > in alternata. Magari la circuiteria è nella batteria stessa... > > E' probabile, ma mi sembra strano che non ci sia neanche un diodo per > raddrizzare l'alternata e utilizzare solo la fase positiva dell'onda... > Perchè come giustamente avete osservato, una batteria non può essere > caricata collegandola direttamente alla corrente alternata! > Allora, rispondo ora sia a Luca che ad Enrico. O meglio, fornisco ulteriori dettagli... :-) Gli aspirapolvere portatili rotti sono due, entrambi della B&D, stessa serie e identica forma, a parte il voltaggio: uno ha un pacco batterie di 14.4V e l'altro 12V. Quindi hanno anche, ovviamente, degli alimentatori differenti. Però, smontandoli, ho constatato che i circuiti interni (se vogliamo chiamarli così - vedi sotto) sono praticamente gli stessi (come dicevo, sono due modelli della stessa serie). Nel modello da 14.4V si è rovinato il pacco batteria, mentre in quello da 12V si è guastato l'alimentatore, come avevo scritto nelle mie email precedenti. Comunque, visto che in questi giorni ho sottomano quello da 14.4V, vi ragguaglio su quello: L'alimentatore, attaccato in modo fisso alla base di ricarica tramite un filo, eroga 18V 200mA AC (corrente alternata, quindi, e amperaggio basso). La base di ricarica contiene una basetta 2x1 cm che include un led, due resistenze e due diodi. La corrente che esce dalla basetta (e va alle due linguette su cui si poggia l'aspirapolvere per la ricarica) non è quindi alternata come pensavo ma continua, grazie ai due diodi credo, e misura circa 12.8V (misurata da me senza carico). Strano che la corrente di carica sia inferiore al voltaggio del pacco batterie... ma va beh. Il pacco batterie è composto da 12 batterie Ni-CD 2000 mAH in serie, per un totale di appunto 14.4V. Oltre alle batterie, al motore e all'interruttore non ci sono componenti elettronici particolari, a parte un diodo inserito in serie dopo il polo positivo dell'ultima batteria, e che è inserito nel circuito solo se l'interruttore dell'aspirapolvere è su OFF. NOTA: quando l'aspirapovere è in carica, il led della basetta è sempre acceso e l'alimentatore/caricatore (che poi è un semplice trasformatore in una scatoletta con spina) è sempre caldo/tiepido. Sempre. Per cui desumo che la batteria sia sempre sotto carica, ma visto l'amperaggio basso penso sia una specie di carica di mantenimento. Forse 200 mA sono un po' altini (erano meglio 100)... confermate? D'altronde lo dicevo che è fatto male. Mettete almeno un circuitino che interrompe la carica dopo un tot, no? Mah.... Ora, se la corrente che arriva al pacco batteria è davvero 12.8 V (DC), potrei comprare un alimentatore 12V 200mA DC e utilizzarlo, previa modifica/eliminazione della basetta con i diodi (dato che alimenterei già in continua e non alternata) ... che dite? La tensione di 12/12.8 V può davvero essere sufficiente a ricaricare una batteria da 14.4 V ? Max