[zxspectrum] Re: Manuale microdrive in italiano...

  • From: Massimo Raffaele <massimo.raffaele@xxxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Fri, 03 Aug 2007 16:30:39 +0200


Per quanto riguarda invece la stampa fotografica le Epson sono da sempre superiori qualitativamente.

Non saprei, non ho mai stampato una foto.
EMG

Bene, evidentemente per le tue necessità le HP vanno benissimo.
Non vanno bene invece per chi fa grafica o esige fedeltà dei colori.

La questione dell'inchiostro che si secca è vera (e seccante), e la spiegazione è semplice: - le HP hanno gli ugelli (la testina) su ogni cartuccia, e il percorso dell'inchiostro è brevissimo, praticamente nullo: viene sparato direttamente dalla cartuccia al foglio - le Epson hanno la testina fissa nella stampante (una testina molto sofisticata, tra l'altro, perchè non viene sostituita con ogni cartuccia e deve resistere a vari milioni di "sparate" di gocce), e l'inchiostro passa dalle cartucce agli ugelli tramite dei tubicini di varia lunghezza (a seconda del modello). Non usando la stampante per un po', l'inchiostro rimasto nei tubicini crea qualche problema ed è necessario effettuare una pulizia ogni volta che non la si usa da un po'. Negli studi grafici il problema dell'inchiostro secco non si pone, dato che vengono usate quotidianamente.

Il vantaggio della soluzione Epson però è l'inferiore costo delle cartucce (sono in pratica solo dei serbatoi). Si possono comprare cartucce compatibili a costo decisamente irrisorio, mentre quelle HP devono sempre comunque comprendere gli ugelli, e uno svantaggio è che spesso, quando una cartuccia HP dà problemi e la pulizia degli ugelli non ha successo (neanche con un cotton fiocc imbevuto con un po' d'alcool) bisogna buttarla via anche se mezza piena. Se è difettosa si buttano via 40-50 euro.

Comunque, a parte le diversità di costruzione/problemi/preferenze, io consiglio le HP per l'uso d'uffico e home generico e le Epson per uso fotografico.

Augh!  Ho parlato,
Massimo

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