Il 29/04/10, Roberto Resoli<roberto.resoli@xxxxxxxxx> ha scritto: > Il 29 aprile 2010 12.03, Renato Conotter <conotter@xxxxxxxxx> ha scritto: > > > Il mercoledì 28 aprile 2010 23:01:14 Roberto Resoli ha scritto: > >> Non direi "solo" pericolosa, ma se non si tiene presente quanto detto > >> sopra si possono > >> avere spiacevoli sorprese... attenzione ad andare in ferie se > >> attendete qualche notifica > >> importante sulla vostra PEC. > > Per capire meglio volevo chiedere alcuni vostri pareri: > > > > 1 Mi pare che la posta certificata posso aprirla anche con qualsiasi mailer > > che supporti la crittografia quindi posso usarla nel mio solito mailer > > giusto? > > > Se ti riferisci al servizio partito www.postacertificata.gov.it, non credo che > sia esposto se non via web. Mi smentisco, si può usare un qualsiasi MUA che supporti i protocolli necessari: https://www.postacertificata.gov.it/guida_utente/servizi/servizi_base/casella-postacertificata.dot "... Nel caso di utilizzo di un client di posta i valori di configurazione del client per la casella PostaCertificat@ sono i seguenti: Server posta in arrivo: mail.postacertificata.gov.it * protocollo pop3:il server richiede una connessione crittografata (ssl) porta 995 * protocollo imap:il server richiede una connessione crittografata (ssl) porta 993 Server posta in uscita: mail.postacertificata.gov.it * protocollo smtp:il server richiede una connessione crittografata (ssl) porta 465 * attivare la funzione: "Server della posta in uscita - Autenticazione del server necessaria" .... " -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx