azazel wrote:
Beh, proprio a questo proposito ho avuto uno scambio con un'amica avvocato e sembra che la sitazione non sia così rosea neanche per la vecchia raccomandata A/R. Se ho capito bene per alcuni tipi di atti (ad esempio quelli giudiziari) questi si possono considerare correttamente (e legalmente) notificati se vengono spediti all'indirizzo di residenza e, sebbene non "accettati" dal destinatario, superano il cosiddetto periodo di "compiuta giacenza" di 10 giorni in posta. [...]
Idem come sopra. Un amico avvocato mi ha chiesto di spiegargli il funzionamento della PEC (gli avvocati sono obbligati ad averla -- o lo saranno a breve -- per ricevere le notifiche degli atti giudiziari) e dopo la spiegazione ha sollevato le stesse perplessità che sono state esposte qui, notando appunto che in ogni caso per gli atti giudiziari (almeno alcuni tipi) è stata introdotta quella regola dei dieci giorni per evitare "furbizie".
Nel suo caso il problema si risolve dando compito alla segretaria di monitorare la casella PEC.
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