Quando, alle 20:45, martedì 24 giugno 2003, Paolo Carai ha smesso di farneticare riguardo "Re: discussione sui naturalisti", tosto gli ho risposto: > Concordo ma per un altro motivo, non tanto idealista ma molto più pratico, > è controproducente, tipo regola di Lestat, "non si inquina la casa in cui > vivi..." [...] > Paolo mmmh, secondo me questo che quasi tralasciate, è il punto centrale della quastione (almeno il punto centrale di una concezione soggettivistica e di parte della questione). L'uomo contribuisce + o - degli altri a rendere la terra simile al pianeta Venere. Tra quanto tempo l'ecosistema terrestre collasserà e la specie umana si autodistruggerà? Poi potete parlare per ore del fatto che coinvolgiamo altri esseri viventi etc etc e che la vita è bella ma forse è meglio un pianeta senza vita, ma COMUNQUE dalla prospettiva umana il punto saliente è solo il fattore di degrado. (da tener conto che un sistema degradato anche poco è più brutto (alias è più brutto viverci)di uno sano) -- Bit-Jockey "Art is Heart" Fortune: Every improvement in communication makes the bore more terrible. -- Frank Moore Colby