Re: discussione sui naturalisti

  • From: "Paolo Carai" <mirella.librandicarai@xxxxxxxxxxxxx>
  • To: <lano666@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Tue, 24 Jun 2003 22:45:09 +0200

> che nell'ultimo secolo si sono predotte mille cose
> positive, ma migliardi di negative e che danneggiano
> il mondo.

Concordo ma per un altro motivo, non tanto idealista ma molto più pratico, è
controproducente, tipo regola di Lestat, "non si inquina la casa in cui
vivi..."

> quante specie abbiaMO ,grazie al nostro senso civile e pro
> natura,  fatto estinguere e guante moriranno a breve.
Perchè in natura questo non avviene? La specie dominante o superiore a
livello evolutivo soppianta le inferiori, che vengono persi nella polvere
dei tempi (vedi rami collaterali dei processi evolutivi) l'unica differeza
che posso accordarti è la velocità del processo

> per non parlare delòl'inquinamente e l'effetto serrà.

 vedi primo punto d'accordo ma per altri motivi

> magari l'uomo non è un virus

ma a questo punto anche se lo fosse, anche i virus fanno parte del sistema,
e hanno una determinata funzione anche loro (senza di essi, soprattutto dei
retrovirus, l'evoluzione sarebbe molto indietro) per cui se si inneggiano
tanto le famigerate regole naturali, allora vuol dire che la nostra funzione
è proprio questa, distruggere e riazzerare... secondo me la natura non è
creazione o distruzione, ma mutamento, come dice la famosa legge "niente si
crea, niente si distrugge ma tutto si trasforma"

> ma produce un macello di morte rispetto alle invenzioni per la vita.

come detto prima, chi ha mai detto che la natura è solo vita?! Queste sono
sovrastrutture che noi stessi ci mettiamo per metterci anche un po' di
idealismo... si, si molto infantile, pucci e romantica, etc... ma
effettivamente vera? Mmmmh, ho i miei dubbi La natura può essere molto più
crudele, feroce e mortale di qualunque cosa l'uomo possa fare

> tu essendo scienziato guardi + il fine, ma io guardo
> anche alla forma. ad esempio. tu per creare l'ultimo
> vaccino usi degli animali che probabilmente moriranno.
> dici chissenefrega, intanto sono sorcetti che non si
> caga nessuno. ok. ma perchè mary cury(non so come si
> scrive) si sparava in vena i composti che creava.
> ok,tu non lo faresti mai e non lo capiresti,ma almeno
> un po di rispetto verso le creature che si uccidono.

E' Curie. Mi sembra che sia francese...
Parlando di lei, grandissima donna ma,
a) non aveva i mezzi che ci sono adesso
b) se ogni cosa tossica e non in primis la testi su chi la crea, e ti va
male, tutti i ricercatori poi come li rimpiazzi? Fai una strage...
c) tui ti fideresti a prendere qualcosa che non sai cosa faccia, a scatola
chiusa, e non diree subito si perché l'istinto di autoconservazione è ben
radicato in ognuno di noi... Che garanzia puoi dare ad un pubblico se un
prodotto non l'hai testato prima su un animale? Cosa aspetti che gli effetti
collaterali si presentino direttamente sui compratori? Si, così poi ti fanno
un mazzo così da qui a fino a che campi! E poi sinceramente se devo salvare
qualcuno salvo un topo, la cui nascita è stata determinata a priori e anche
la sua morte (in questo caso il suo utilizzo ne giustifica l'esistenza...
senza il quale non ci sarebbe) o un uomo (sulle donne potrei anche dire di
salvare il topo... ma questo è  un altro discorso!)?

Paolo


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