[Linuxtrent] Re: Raid vari e LVM

  • From: Stefano Bridi <stefano.bridi@xxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 17 Nov 2010 17:05:58 +0100

On Wed, 2010-11-17 at 15:03 +0100, Flavio Visentin wrote:
> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
> 
> Stefano Bridi wrote:
> > Piu' una mia opinione che altro, ma se e' vero che i dischi sono piu'
> > soggetti a guasti degli altri supporti ma questo e' dovuto anche al loro
> > utilizzo: se una volta a settimana accendo un disco per copiarci i dati
> > e' diverso da un disco sempre acceso su cui copio i dati. A parita' di
> > ri-usi credo che anche i nastri soffrano.
> 
> No, c'è proprio un problema di fondo proprio del dispositivo disco.

Concordo pienamente a livello teorico: i nastri sono il miglior sistema
di backup.

E' solo che a livello pratico mi ci sono scottato grazie a Murphy:
necessita' di leggere nastri DDS-1 e contemporanea scoperta che i drive
presenti in azienda fallivano (anche se in scrittura sembravano
funzionare, non riuscivano poi a rileggere le cassette) e che i drive
nuovi arrivavano come compatibilita' all'indietro fino a DDS-2 ma non
DDS-1.
Assicuro che non e' stato banale recuperare drive che riuscissero a
rileggere i nastri archiviati. Senz'altro, era piu' facile costruire un
lettore che fosse in grado di leggerli rispetto a ricostruire
l'elettronica di un hd ma non era comunque una strada facilmente
percorribile :(

...Infatti l'ho detto: e' "Piu' una mia opinione che altro"... ;)
Dovendo archiviare lavori che occupano ormai decine/centinaia di giga,
il costo proibitivo delle unita' nastro invita a valutare alternative
"statisticamente abbastanza sicure", come un disco usato poco e poi
messo in un armadio.

ciao
stef

-- 
Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con OGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx


Other related posts: