[zxspectrum] Re: il QL, un "toy"?

  • From: Massimo Raffaele <massimo.raffaele@xxxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 08 Apr 2004 00:53:49 +0200


andavano per la memoria video) ci giravano quattro programmi davvero
niente male (il vero valore del QL).

Vero!

Purtroppo sir Clive sbaglio' secondo me su tre punti fondamentali:
1) due microdrive anziche' un floppydrive (anche se esterno e da 5.25")

Verissimo! verissimissimooooo!

2) il Superbasic bacato su ROM (meglio un BIOS, e SB caricato da disco)
3) un Nec 8049 come secondo processore anziche' uno Z80 con una ULA ;-)

No, questi tre errori non glieli perdonero' mai...! ;-)

E io aggiungerei "una grafica non rivoluzionaria".
C'era sì una risoluzione migliore, ma con un aspect ratio stranissimo e pochissimi colori.

Ti ricordi invece la rivoluzione portata dalla grafica dell'Amiga 1000, in un mercato di macchine assai poco dotate?
E il (poco gestibile nei giochi ma molto d'effetto per le immagini statiche) modo HAM con 4096 colori... come mi ero meravigliato vedendo il primo slideshow di immagini (porno, ehm...) sul mio Amiga 500.
Ma chi non l'ha vissuto in prima persona non può capire facilmente la meraviglia provata da me e mio fratello nello scoprire per la prima volta Amiga a casa di un amico. E' stato amore a prima vista.

Max

La presenza dei quattro moschettieri (quill/abacus/archive/easel)
avrebbe certamente sgomberato il campo dall'equivoco "il QL e' uno
Spectrum un po' dopato" (il Commodore 128 fu di fatto solo un C64 con
qualche ammenicolo in piu'; il Commodore "65" di fatto non arrivo' mai)
e la storia sarebbe stata molto, molto, molto diversa. Ricordiamoci che
i 128, +2, +3, etc, sono nati proprio per il fatto che Clive Sinclair
non volle continuare a scommettere sul suo miglior prodotto...!


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