[ubuntu-it-promozione] Re: Ubuntu@School

  • From: matteo lazzari <mlazzari2@xxxxxxxx>
  • To: ubuntu-it-promozione@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 14 Apr 2009 12:17:30 +0200

Il giorno mar, 14/04/2009 alle 10.08 +0200, Dario Cavedon ha scritto:
> Ho letto lo scambio di idee tra Paolo e Alexjan.
> 
> La proposta di Alexjan è molto articolata, quella di Paolo molto
> pratica. Le due visioni sono abbastanza diverse, ma entrambe animate
> da buoni propositi. Però le strade per realizzarle sono davvero tante,
> e siamo andati troppo veloci nel passare dagli obiettivi ai mezzi per
> raggiungerli.

> Forse è il caso, prima di partire, mettersi d'accordo sugli obiettivi
> che vogliamo raggiungere, sennò non riusciamo neanche a partire. La
> mia proposta è scrivere chiaramente e in poche parole cosa vogliamo
> fare. Una volta definiti gli obiettivi passeremo al resto
> dell'analisi.
> 
> Provo a cominciare: scrivo 2 obiettivi e discutiamo su questi, si
> possono modificare questi o aggiungere altri, cancellare questi ecc
> ecc.
> 
> Che ne dite?
> 
> Ciao, Dario
> 
> - - - - - - - - - - - - - - -
> 
> Ubuntu@school
> 
> OBIETTIVI
> 
> 1. Promuovere Ubuntu e del software libero nelle scuole: promuovere la
> conoscenza e l'utilizzo di Ubuntu e del software libero tra professori
> e studenti delle scuole di ogni ordine e grado, sfruttando tutte le
> possibili sinergie con altri gruppi già attivi sul territorio, tramite
> l'utilizzo di tutti gli strumenti a disposizione: talk nelle scuole,
> materiale informativo prodotto dalla Comunità e da altri gruppi.

> 2. Favorire l'adozione di Ubuntu e del software libero nelle scuole:
> favorire il passaggio a Ubuntu e al software libero da parte delle
> scuole di ogni ordine e grado, sfruttando tutte le possibili sinergie
> con altri gruppi già attivi sul territorio.


Anche se nuovo e poco esperto dico la mia, mi sembra di parlare del
progetto Ubuntushop, credo che attivare una rete di Promoter o persone
che siano , da mandare in giro per le scuole ho nei distretti
scolastici, sia molto improbabile da realizzare, magari esistesse una
rete cosi....
Credo invece come dice Dario e Paolo che bisognerebbe primo portare a
conoscenza le scuole e i distretti scolastici di cosa sia Linux con
vantaggi e svantaggi, credo si debba essere onesti,  poi vedere anche le
reazioni, le domande di scuole, professori, alunni.... e procedere con
il secondo punto, ma aiutati sopratutto dai gruppi già presenti nel
territorio, altrimenti noi da soli , non combiniamo nulla, mi immagino
io per esempio, che vado ad installare Ubuntu in un pc, questo parte con
una schermata nera , può anche essere che risolva, e se non risolvo, che
figura ci facciamo....Credo che ci vogliano anche persone che a livello
tecnico siano molto preparate.Non come ho letto nella pagina wiki del
progetto al punto 1:

Conoscere bene l'ambiente ubuntu e le sue potenzialità (anche se non
strettamente quelle tecniche)"

Credo invece il contrario che serva molto conoscere le potenzialità
tecniche , altrimenti ci chiudono la bocca alla prima domanda :)

Faccio una domanda sempre da poco esperto, è possibile avere materiale
cartaceo e cd per promuovere , mi spiego meglio Canonical sborsa
qualcosa per questo , ho è tutto a carico del mittente, credo che
Materiale informativo cartaceo sia meglio di ogni altra cosa, solo che
produrlo ha dei costi, come funziona?

Ciao a tutti ho solo espresso il mio pensiero  :)




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Matteo Lazzari

Linux user#483989  Ubuntu user#26006 
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