Ma che senso poteva avere fare un clone di un MSX in Italia? Non potevano più semplicemente utilizzare degli MSX stock? Il giorno 25 marzo 2015 20:58, Maurizio <altermxm@xxxxxxxx> ha scritto: > Mi intrometto solo per dire che l'msx ha avuto un evoluzione ufficiale > ovvero msx1, msx2, msx2+, msx turbo-r. > Gli ultimi due con scarso riultato commerciale, per quanto riguarda i > cloni io ne conosco solo uno italiano ovvero il Frael Bruc che però veniva > venduto solo per i corsi della scuola 2f. > > ciao > maurizio > > Il 24/03/2015 21:11, Luca Zabeo ha scritto: > > Buonasera a Tutti... >> >> rileggendo più e più volte Spectrumpedia (amen)... mi sono posto una >> domanda: >> >> la piattaforma Zx Spectrum ha creato una serie "infinita" di cloni, >> alcuni di questi però hanno creato un'evoluzione particolare, parlo: degli >> Scorpion, del Kay, del Pentagon, dello Sprinter, del NedoZX e altri ancora; >> che hanno superato il modello base in maniera esponenziale (memoria, >> velocità cpu, modalità grafiche). A ben vedere computer quali il C64, >> l'Amstrad, l'MSX (parlo del 2), non hanno avuto così tanti cloni, ma non >> hanno avuto neppure >> quell'evoluzione per evolvere il modello base, per esempio del C64 (brrr >> ribrezzo) e dell'Amstrad, hanno mai avuto un'evoluzione del processore? >> Della modalità grafica? dell'elettronica? >> Tutti i computer, quelli descritti, nella versione di fabbrica, hanno >> avuto gli stessi optional: lettore floppy, stampanti, penne ottiche, etc >> etc... >> >> Ma allora, perchè lo Zx Spectrum ha creato tale evoluzione, mentre gli >> altri si sono fermati sui modelli di fabbrica? >> >> chiedo solo un parere ed un vs. punto di vista. >> >> grazie >> >> -- >> LukeZab on the Web >> "la pazzia, mio signore, regna su questa piazza e non v'e' luogo al mondo >> ov'essa non risplenda" >> > > >