Il 03/11/10, Gino Perna<gino@xxxxxxxxxxxx> ha scritto: > On Wed, Nov 03, 2010 at 09:49:48PM +0100, Roberto Resoli wrote: >> Il 03 novembre 2010 21:12, marco cassisa <marco.cassisa@xxxxxxxxx> ha >> scritto: >> >> Non direi. E' un baco di OOo 3.2.1 (non so i precedenti) anche la >> beta2 di LibO apre il file senza problemi. > ma quando MS office non apriva i file da se stesso generati e piu' grandi di > 16 M li' nessuno si lamentava, ora invece sembra che si butti via un intero > progetto per un buco risolto? hai ragionissima, ma nessuno butta via niente, è solo che io ho la beta2 di LibO installata, e non la 3.3RC di OOo che risolve egualmente bene. >> Comunque la questione cruciale non è questa, è il fatto che si perseveri >> nel distribure informazioni in formati proprietari in barba alla legge. > guarda che e' cronico nella scuola farlo, daccordo leggi, disposizioni > etc... > purtroppo manca cultura e docenti preparati nella maggior parte dei casi. > Ed intanto ne fanno le spese gli utenti. Infatti. Però i corsi di aggiornamento si fanno. Perchè su questo no? >> > Egregiamente mi sembra una parola un po' forte: di fronte a un processo >> > che >> > vuole usare tutte le risorse della macchina, il kernel gliele lascia >> > usare, >> > di default, così senza criterio... >> >> non è vero. sei tu che non sai configurare il kernel (o meglio sei tu >> che accetti >> gli ulimits di default che quelli della tua distribuzione hanno >> preimpostato. >> Se non ti vanno bene, basta cambiare i valori >> e mettere qualcosa che ti piace di più) > Ritorno sul fatto: ma credi ch un utente 'normale' si possa preoccupare di > questo? Infatti non è un utente normale che me lo chiede, un utente normale non si sarebbe posto questioni riguardo al kernel. Gli avrei detto di aggiornare OOo. Che tra l'altro è il modo (anche abiword apre il doc, comunque) di vedersi sto benedetto file > accettera' bovinamente i defaults della configurazione senza sapere ce la > colpa e' di una errata configurazione invece... Sono anch'io un bovino (Toro per la precisione ;-) ). Mai toccati gli ulimits su un desktop. >> a meno che io non intervenga a dirgli: >> > guarda che se ti chiede qualche terabyte di memoria, non dargliela, >> > perché >> > sai, sei volonteroso, ma non ce la fai... e io intanto per aprire un >> > terminale e killare il processo devo aspettare mezz'ora. per carità, >> > cerca >> > di servirmi, ma continuo a pensare che sia un servitore un po'... >> > ingenuo. E >> > io lo vorrei più intelligente del suo padrone, altrimenti devo corrergli >> > dietro a dirgli, stai attento di qui, stai attento di là... Ripeto che è >> > un >> > comportamento che non mi aspetto, io da utente utonto. > per poter far cio' il padrone deve essere moooolto intelligente per poi > potersene dimenticare. > In effetti, avendo a che fare con situazioni dove la richiesta di ram e' > svariati Giga (>15) e non potendo mettere limiti a priori, ti assicuro che > ad un certo punto arrivi al paradosso che il kernel (od il watchdog che > supervisiona le risorse) pensala come vuoi e' talmente stupido che killa > processi a caso e non quelli che 'ragionevolmente ' stanno dando fastidio. > E' per questo che comunque tu possa configurare lo swap, ma non configuri > ulimits finirai per avere un sistema irraggiungibile in caso di problemi di > allocazione della ram,siano essi per buchi o per altro motivo. > >> Non so risponderti. Tra le due alternative, sinceramente credo che la >> "colpa" >> se proprio vogliamo darla a qualcuno, è di OOo. > certo ma l'effetto collaterale e' sul SO. direi su ooo più che altro, visto che aggiornando risolvi. > E' l'utente percepisce quello (eccetto gli utenti MAC...). per kaso killa il processo? spiega. rob -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx