[Comitato Malpensata] Re: Incontro Comitato / Considerazioni sul Nuovo Parco

  • From: "Massimo Leardini" <dmarc-noreply-outsider@xxxxxxxxxxxxx> (Redacted sender "maxleardini@xxxxxxxxx" for DMARC)
  • To: comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 26 Nov 2014 17:40:47 +0100


Buongiorno a tutti,
mi faccio sentire poco via mail, ma contribuisco volentieri quando posso, stimando molto le finalità del comitato e le capacità che ha di portarle avanti. In questo caso è mia opinione che l'argomento recinzione/ non recinzione abbia risvolti assai pericolosi per l'incolumità delle persone, e che le informazioni che ho potuto leggere in questo giro di email (salvo essermi perso qualcosa) non siano complete, per cui mi permetto di aggiungere queste mie considerazioni.

Ho visto paragonare Bergamo all'Indiana, e riportare di come là ci siano parchi non recintati, ma venga fatto rispettare comunque il divieto di accesso nelle ore notturne. Ora, questo sistema, molto diffuso in tutti gli USA, riguarda generalmente aree verdi (mi viene in mente il parco di Mission Bay a San Diego), ma anche spiagge per esempio, che per estensione o posizione non possono essere ragionevolmente recintati, e di solito non sono mai nel cuore di una città. In questi casi però, il legislatore ha appunto previsto che la sola presenza nel perimetro del parco nelle ore vietate sia motivo valido per mettere i contravventori in stato di fermo, di condurli in caserma e di comminare loro poi anche pene detentive. Il legislatore si è anche premurato di identificare i comportamenti comuni (almeno...) agli ospiti indesiderati dei parchi e delle spiagge, e di farli oggetto di appositi divieti, il cui mancato rispetto conduce davanti al giudice, tra cui il detenere bevande alcooliche in bottiglie aperte, il fumo di tabacco, il dormire sulle panchine, l'accattonaggio, etc, con il chiaro fine di trovare sempre un motivo per trarre validamente in arresto un frequentatore anche solo potenzialmente pericoloso, a discrezione della polizia. Il sistema funziona bene, là, perchè i municipi si dotano molto bene in quanto a numero, professionalità e costanza di ronda delle forze dell'ordine locali. Infatti in parchi aperti come quelli descritti, poi, di notte, la ronda della polizia c'è praticamente sempre, e praticamente sempre, quando la ronda trova una persona sospetta, la preleva, potendolo fare, visti i pressupposti di cui sopra. Si possono aprire sull'argomento infinite discussioni in materia di libertà personali, ma io mi fermo al fare notare che a Bergamo la professionalità della polizia locale, e le sue prerogative, non mi sembrano le stesse di quelle americane, che le ronde notturne nei parchi cittadini non ci sono, e che se anche ci fossero, le leggi italiane non permetterebbero loro di arrestare proprio nessuno, ma al massimo di perdere solo del tempo che noi paghiamo.

Non sto dicendo che sia giusto, beninteso, ma credo che, se alla Malpensata non ci sarà una recinzione, il risultato sarà poi che i delinquenti la notte nel parco ce la passeranno eccome, che le forze dell'ordine le ronde notturne all'interno del parco non le faranno mai (o nella migliore delle ipotesi le faranno raramente; comunque anche quando troveranno il delinquente di turno seduto su una panchina non potranno fargli nulla più che guardare e passare), *e che invece qualche residente, magari qualche ragazzo o peggio ragazza, visto che il parco sarà aperto, si sentirà autorizzato a prendere la scorciatoia per i vialetti per andare a casa, e potrà cadere facilmente vittima di questi soggetti.* Infatti il piazzale della Malpensata, per chi nella zona ci abita, /sarebbe/ anche un passaggio obbligato per tornare a casa a piedi la sera dal centro...

Ho letto nella discussione il ragionamento secondo il quale una recinzione ferma l'onesto cittadino che quindi non può attraversare il parco, ma non ferma il delinquente, che la recinzione la scavalca: benissimo, dico io... purtroppo, è assurdo ma sarebbe già qualcosa! Dato che il sistema non è in grado di garantire l'incolumità notturna nel parco, è giusto che ne impedisca l'accesso alle persone perbene, evitando loro di mettersi in pericolo. E poi, francamente, se qualche criminale scavalcherà, si sarà almeno messo nella posizione di evidente illegalità che il Sindaco avrà il dovere ed il potere di perseguire... staremo a vedere se lo farà, magari *ricordandoglielo costantemente*.

Per tornare al paragone con gli USA... è come per il central park di New York, che è in mezzo alle case, e dove la folta vegetazione offrirebbe riparo a facili agguati anche con i migliori controlli... in questo caso *alla notte è chiuso*, con cancellate e cancellini in qualche punto davvero proforma (scavalcabilissimi)... di sicuro nottetempo si riempie lo stesso di soggetti pericolosi, ma almeno i cittadini onesti che vanno da una parte all'altra del quartiere sono invitati dai cancelli a fare il giro lungo, ed evitano i maggiori pericoli.

Insomma, una volta che le cose vengono fatte, dovrebbero essere fatte bene, e da subito, tenuto conto delle realtà esistenti, e non delle utopie e delle chimere. A chi serve un parco aperto la notte dove non puoi comunque mettere piede senza timore di farti aggredire? A tossicodipendenti, delinquenti e clandestini? Un'idea del genere è un pericolo per i cittadini onesti, che ovviamente, per me, vengono prima dei malintenzionati. Spero quindi che la recinzione si faccia, e lo suggerisco caldamente a chi se ne occupa!

Un'ultima cosa... ho letto che l'idea originale del parco senza cancelli si attribuisce a Bandera, che si è sempre dimostrato persona di buon senso... a me pare invece di ricordare che ci furono due soggetti contrari all'eliminazione della recinzione, di cui uno era proprio Bandera, e proprio perchè mancavano le garanzie di sicurezza. A quel tempo, data la divergenza di vedute, si era rimandata la decisione alla fase di cantiere...

Grazie per l'ospitalità, buon lavoro!
Massimo Leardini

PS.: i "parchi aperti di Milano" sono quelli agli incroci delle strade, dove nessuno porta più i bambini. Ormai è tutto recintato persino il Parco Sempione...





Il 26/11/2014 13:27, Alessandro Gualandris ha scritto:
In quasi tutte le città del mondo è pieno zeppo di parchi aperti (anche, per fare esempi vicini, a Milano, dove il problema "sicurezza" direi che è ben più marcato che da noi). E la recinzione, come è già stato ribadito più volte, non sembra aver scoraggiato in alcun modo i "balordi" che volessero entrare, dato che è stata divelta più volte e in più punti. Con la differenza che, senza recinzione, anche la polizia può entrare a controllare in modo molto più libero. Il parco "vecchio" dietro via Mozart è aperto da sempre (certo, abbiamo tolto tutte le panchine con una manovra direi non molto brillante), eppure non mi sembra di vederlo pieno di senzatetto o simili, a parte qualche sporadica eccezione d'estate. Vorrei far riflettere su una cosa: se l'assessore Bandera, della Lega Nord, da sempre in prima linea contro questo genere di "problematiche sociali", ha alla fine del progetto ritenuto che fosse fattibile, non pensate che lo sia davvero? Altrimenti sono convinto che avrebbe trovato un qualsivoglia motivo per opporsi fino in fondo. Perchè non dare fiducia? Perchè non provare a cambiare le cose? Si è sempre in tempo ad aggiungere la recinzione se l'esperimento fallisce, ma direi che almeno tentare non sarebbe male. "Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso". Cogliamo l'occasione e proviamoci tutti, le conclusioni le tireremo in seguito, fasciarsi la testa in partenza almanaccando ipotetici problemi non è propositivo e non è di nessun aiuto nel miglioramento delle cose.
A presto, Alessandro

Il giorno 26 novembre 2014 13:01, manlio su alice <manlio.vassalli@xxxxxxxx <mailto:manlio.vassalli@xxxxxxxx>> ha scritto:

    Carlo, sono d'accordo con te. Chi e' il prigioniero? Noi che siamo
    esclusi da un bene che ci appartiene.
    Eppoi perche' portiamo l'esempio di parchi che sono sempre stati
    chiusi?
    Piuttosto teniamo a valorizzare il nostro quartiere che e'
    ingresso anche per tanti visitatori.
    La precedente amministrazione era consapevole dell'impegno
    necessario per la sicurezza e tutela non solo del parco, ma di
    tutto il quartiere.
    L'assessore Bandera ha sostanzialmente partecipato a tutti gli
    incontri del progetto con le rappresentanze del quartiere.
    Mi auguro che gli attuali amministratori lo siano altrettanto.
    Abbiamo Fabio Fracassi che non machera' di tenere sotto pressione
    i suoi colleghi.
    Monica, io non so dove vadano a trascorrere le giornate le tue
    figlie, i miei hanno 'abbandonato' il quartiere tanto tempo fa, ad
    eccezione di sporadiche serate al Circolino, vanno da tutt'altra
    parte.
    Ma semmai ci saranno dei nipotini, mi piacerebbe accoglierli in un
    ambiente migliore di quello attuale.

    P.S. Qui nell'Indiana i parchi recintati sono quelli zoologici.
    Non e' pero' permesso l'ingresso nei parchi senza recinzione che
    sono dichiarati chiusi dopo le 11 della sera.
    Se la polizia ti trova li' nell'orario di chiusura ti sbatte
    dentro per almeno una notte. SENZA ECCEZIONI

    Un caro saluto a tutti e spero di incontrarvi per gli auguri di Natale

    Ciao
    Manlio
    ------------------------------------------------------------------------
    *From: * Carlo Carpita <carlocarpita55@xxxxxxxxx
    <mailto:carlocarpita55@xxxxxxxxx>>
    *Sender: * comitatomalpensatabg-bounce@xxxxxxxxxxxxx
    <mailto:comitatomalpensatabg-bounce@xxxxxxxxxxxxx>
    *Date: *Wed, 26 Nov 2014 00:44:13 -0800
    *To: *<comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx
    <mailto:comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx>>
    *ReplyTo: * comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx
    <mailto:comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx>
    *Subject: *[Comitato Malpensata] Re: Incontro Comitato /
    Considerazioni sul Nuovo Parco

    buongiorno
    pero' che cosa ha impedito ad un gruppo di poveri dispdrati di
    impossessarsi di un bel parco in pieno centro, ben chiuzo ? Niente.
    All' opposto una volta costruita la pista ciclabile del Morla,
    dove dietro la vegetazione si drogavano, prostituivano, lordavano,
    i fenomeni illegali sono del tutto spariti, con l' ultima
    ecceziine di un focolaio di resistenza in prossimit' di via Gavazzeni.
    io credo che dobbiamo cercare di essdre piu' positivi e che sia
    nostro dovere e diritto provare a cambiare il corso delle cose,
    altrimenti a me sembra che siamo noi ad autorecintarci fuori dal
    Parco.
    ciao a tutti Carlo

    Il 26/Nov/2014 09:11 "Monica Abati" <moniabati@xxxxxxxxx
    <mailto:moniabati@xxxxxxxxx>> ha scritto:

        Buongiorno Ilario,
        io non so che peso abbia il Comitato di quartiere nei
        confronti di chi alla fine  decide, in ogni caso esistono le
        "varianti in corso d'opera"  che servono proprio a ripensare e
        ad aggiustare le scelte.
        Sabato scorso mi è sembrato di capire che la "progettazione
        partecipata" sia ancora aperta, bene,  parliamone con
        l'Assessore. Io sono disponibile a chiedere un appuntamento.
        Voglio solo fare l'esempio del parco "aperto" a Ranica: pieno
        di siringhe nel prato e incuria totale... Mi chiedo anche:
        come mai Parco Suardi è recinato? come mai Parco Locatelli, in
        continuo restiling, è recintato? e che dire di Parco Marenzi o
        Parco Caprotti in via Tasso (pieno centro) che è stato
        addirittura chiuso per un certo periodo di tempo per i
        tossici che ne avevano preso il pieno possesso da avere paura
        ad attraversarlo?
        Riflettiamo...
        Monica Abati

        Il giorno 25 novembre 2014 19:13, Ilario Marcati
        <arcalari2007@xxxxxxxxx <mailto:arcalari2007@xxxxxxxxx>> ha
        scritto:

            buonasera ,
             mi sto rendendo conto che il numero dei pentiti e dei
            perplessi riguardo all’ apertura totale del parco siano in
            aumento, questo mi lascia intuire che forse avete
            riflettuto sull’effettivo
            azzardo che comporta una scelta di questo tipo, visto le
            situazioni conclamate di degrado, di malcostume e di
            criminalità che persistono nel nostro quartiere, però
            scusate  dove eravate quando
            qualche mese fa scrivevo le mie mail per sottolineare il
            mio disappunto di fronte a una scelta del genere e prima
            ancora quando durante il progetto partecipato l’unico a
            votare per un parco chiuso sono stato io…. mi dispiace di
            essere stato lasciato da solo a confrontarmi con tutti gli
            altri, così ho perso! visto che in democrazia la
            maggioranza vince. Ho pensato spesso a molti di voi
            residenti in via Mozart e la mia prima preoccupazione
            riguarda proprio voi ma cosa posso fare adesso che i
            giochi sono fatti?………e sembra che l’apertura totale sia
            l’unica possibile
            via da seguire per togliere le situazioni sopracitate, io
            non ci credo e non vorrei ritrovarmi tra qualche anno a
            dover dire: io però l’avevo detto………
             cordiali saluti a tutti
              Ilario Marcati



            Il giorno 25/nov/2014, alle ore 10:57,
            marco_storani@xxxxxxxxx <mailto:marco_storani@xxxxxxxxx>
            ha scritto:


            Buongiorno,
            mi permetto di entrare nella discussione che riguarda la
            recinzione del futuro parco.
            Sinceramente sono tra quanti auspicano che il parco abbia
            un' adeguata recinzione per evitare oltre al bivacco
            notturno anche atti vandalici di ogni tipo: dal
            danneggiamento delle strutture all'interno del parco fino
            allo spaccio e alla prostituzione..
            Non sarà impedito a nessuno di entrare nel parco anche
            solo per attraversarlo, come dice Paolo, in stazione ci
            si va di giorno ed in quegli orari i cancelli saranno
            aperti per tutti.
            Un'adeguata recinzione impedisce eccome lo scavalco!!
            Quella odierna per esempio ha impedito dopo anni di
            degrado, di conservare inalterate strutture come i giochi
            ed i bagni pubblici mantenendo anche un decoro in fatto
            di pulizia.
            Un cordiale saluto a tutti,
            grazie.
            Marco Storani

                ----Messaggio originale----
                Da: recoplan@xxxxxx <mailto:recoplan@xxxxxx>
                Data: 24/11/2014 14.32
                A: <comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx
                <mailto:comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx>>
                Ogg: [Comitato Malpensata] Incontro Comitato /
                Considerazioni sul Nuovo Parco

                Benvenuta Monica :

                Ti aspettiamo *Martedì 25/11/2014  alle ore 21,00*presso

                l’Auditorium della Circoscrizione, via Furietti 21
                per il prossimo incontro del Comitato : NON MANCARE !

                --

                Mi permetto di essere franco e condividere alcune
                riflessioni :

                1.Tempistiche e realizzazione di tutte le opere
                progettate : Nel contatto di appalto dei lavori sono
                ben specificate sia le tempistiche e sia l’elenco
                completo delle opere che dovranno essere realizzate.
                Saranno possibili dei ritardi (immaginate ad esempio
                il caso molte giornate di pioggia in primavera) ma
                noi abitanti abbiamo l’onere di controllare che i
                lavori procedano e vengano terminati.

                2.Recinzione del parco: Vi siete mai chiesti cosa
                comporta una recinzione, ad esempio come quella
                attuale? Riflettiamo bene :

                Impedisce l’accesso a chi: porta fuori il cane,
                vorrebbe attraversare l’area per recarsi al
                parcheggio o in stazione, vuole fare 4 passi, soffre
                di insonnia, vuole mantenersi in forma correndo o
                marciando.

                Mentre NON preoccupa certamente ladri, vandali,
                spacciatori, drogati  e disperati: chi vuole rubare,
                chi  effettuare atti vandalici, chi spacciare o
                drogarsi, chi è disperato e non sa dove dormire *LA
                SCAVALCA facilmente *senza farsi troppi problemi!

                A domani

                Paolo Perotti

                *Da:*comitatomalpensatabg-bounce@xxxxxxxxxxxxx
                <mailto:comitatomalpensatabg-bounce@xxxxxxxxxxxxx>
                [mailto:comitatomalpensatabg-bounce@xxxxxxxxxxxxx]
                *Per conto di *Monica Abati
                *Inviato:* lunedì 24 novembre 2014 11:58
                *A:* comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx
                <mailto:comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx>
                *Oggetto:* [Comitato Malpensata] Re: R: Presentazione
                Parco 22 11 2014

                Buongiorno a tutti i membri del comitato Malpensata,

                innnanzi tutto ringrazio per essere stata inserita
                nella vostra mail list e senz'altro parteciperò agli
                incontri del Comitato anche per riportare le opinioni
                degli abitanti di via Mozart.

                Premettendo che sono quasi del tutto d'accordo con il
                signor Perotti, e che trovo interessante il progetto
                del Parco e, soprattutto, finalmente c'è un inizio
                concreto dopo tanti discorsi e promesse delle passate
                Amministrazioni,  sono al tempo stesso preoccupata
                riguardo la tempistica di realizzazione nonchè sulla
                EFETTIVA portata a termine dell'esecuzione delle
                opere di progetto.

                Inoltre, so di essere portatrice del pensiero di
                parecchi nella nostra via riguardo alla
                preoccupazione per il fatto che il Parco rimarrà
                senza recinzione con il rischio di atti vandalici,
                gente che ci andrà a dormire, come fanno già nelle
                zone verdi di via Leoncavallo e come accadeva in
                passato prima che alzassero la recinione.  Non credo
                che basteranno le telecamere e il potenziamento della
                illuminazione, considerando anche che  le forze
                dell'ordine non possono fare altro che un giro
                d'ispezione di pochi minuti e non sappiamo con quale
                continuità.

                Giustamente se il Parco è vissuto assiduamente, la
                qualità delle frequentazioni migliorerà ma non si può
                negare il fatto che dopo una certa ora il parco
                rimarrà vuoto.

                Io spero che ci sia ancora la possibiità di
                riflettere su questo.

                Buona giornata.

                Monica Abati







--
        Monica



Other related posts: