Io mi riferisco al futuro... L'occupazione senza blocco didattica e SENZA SCIOPERO LEZIONI, non ha senso ora, secondo me. Ossia, è meglio che niente, ma è poco per il momento attuale. Lo sciopero senza blocco è la modalità che filosoficamente ho elaborato come la migliore (leggi "salvare capra e cavoli") di fronte all'esposizione da parte mi molti amici e non della frase di M.L.King. Che come dici tu non si può ignorare, perchè la dignità personale deve essere sopra ogni battaglia. La E tra occupazione e blocco credo sia dettata da nobili principi e ideologie influenzanti della storia, oltre che, per pochi (leggi Cua) da meno nobili proncipi. Federico Elia ha ragione : cosa succederà se (e con lo smacco dei finiani si teme che così sarà) la riforma passerà??? Ciao a tutti e grazie a chi, ognuno a modo e secondo la sua conscienza, sta facendo molto per l'università oggi, contro la riforma! Grazie davvero. Il giorno 29 novembre 2010 14:18, Davide Alberelli <dadexix86@xxxxxxxxx> ha scritto: > Proprio per la coerenza personale, Mari. > Se fosse indetto uno sciopero, una occupazione SENZA i blocchi forzati, io > ci sarei andato (modulo la febbre che ho ora). > Ma non c'è stata alternativa. > C'è sempre stata una E tra occupazione e blocco. > E io, per coerenza personale, non partecipo a un'occupazione con blocco, > proprio perché c'è il blocco. > > > > Il giorno 29 novembre 2010 14:14, Maria Chiara Martinatto < > mariachiara.mari@xxxxxxxxx> ha scritto: > > Ok. Ipotizziamo niente blocco della didattica. >> Se tutti quelli che NON sono d'accordo con questa riforma e che almeno una >> volta hanno detto in questi giorni "sono d'accordo che questa riforma faccia >> schifo, ma non sono d'accordo col blocco delle lezioni" fossero coerenti, >> dovrebbero comunque SCIOPERARE. Ossia, SPONTANEAMENTE non entrare a >> lezione. >> Per protestare nelle piazze, fare gruppi studio autonomi, lezioni >> alternative ma FUORI dal sistema università che ORA, poichè diventerà >> qualcosa che non vogliamo, bisogna contrastare. >> Se le aule fossero vuote, con 2 o 3 studenti e un prof perchè gli altri >> sono a scioperare (manifestare, industriarsi, andare a Roma ecc...) sarebbe >> ancora più forte che un'occupazione. >> >> Ma siamo sicuri che ci sarebbe questa coerenza? >> Le mail di prima, dove ognuno sotto sotto vuole solo laurearsi e scappare, >> mi fanno pensare che non lo faranno mai, come non lo stanno facendo già >> adesso. >> >> Ok la frase di MLK. Ma anche la coerenza personale... >> >> >> >> Il giorno 29 novembre 2010 14:02, Davide Alberelli <dadexix86@xxxxxxxxx>ha >> scritto: >> >> Ma non è impedendo ad altri studenti di studiare che cambieremo il mondo! >>> Bisogna bloccare il Parlamento, la Regione, i centri commerciali, gli >>> aeroporti! >>> Non le università o Porta Nuova che è piena solo di poveracci pendolari >>> che non vedono l'ora di tornare a casa! >>> Se vogliamo bloccare le università, ebbene, blocchiamo lo IED, la SAA, >>> blocchiamo la Popolare se proprio vogliamo (sarebbe un po' un autogol, ma >>> sempre privata è). Non ciò che stiamo cercando di difendere fino all'ultimo, >>> la nostra istruzione e quella dei nostri fratelli di domani. >>> Presidiamo le banche, le finanziarie. Picchettiamo i palazzi del potere >>> (quello televisivo in primis, tanto per dirne una). >>> >>> C'è di sbagliato che io, per come sono fatto, non posso scendere a patti >>> con questa frase di M.L. King: >>> "La mia libertà finisce dove inizia quella degli altri". >>> Ce l'ho stampata negli occhi ogni volta che devo votare qualcosa. >>> E lo so che la situazione era diversa, ma lui ce l'ha fatta, loro ce >>> l'hanno fatta ad ottenere quello che volevano. >>> >>> E noi? Con i blocchi? Con il limitare le libertà delle altre fasce >>> deboli, di chi non ha alternative? >>> >>> >>> Il giorno 29 novembre 2010 13:44, Federico Elia < >>> 174757@xxxxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto: >>> >>> >>>> >>>> > >>>> > >>>> > -------------------------- Messaggio originale >>>> --------------------------- >>>> > Oggetto: [AssembleaMatematica] Re: Informazioni e possibile >>>> > assembleaurgentissima >>>> > Da: "Davide Alberelli" <dadexix86@xxxxxxxxx> >>>> > Data: Lun, 29 Novembre 2010, 10:27 am >>>> > A: assembleamatematica@xxxxxxxxxxxxx >>>> > >>>> -------------------------------------------------------------------------- >>>> > >>>> > Se il resto del mondo, per combattere il terrorismo, continua a voler >>>> > bombardare l'Iraq, dobbiamo fare i pecoroni e volerlo anche noi solo >>>> > perchรฉ tutti >>>> > gli altri si sentono "pronti e legittimati ad agire cosรฌ"? >>>> > Se il resto del mondo privatizza tutto quello che รจ pubblico, >>>> dobbiamo >>>> > fare >>>> > i pecoroni e farlo anche noi solo perchรฉ tutti gli altri si sentono >>>> > "pronti >>>> > e legittimati ad agire cosรฌ"? >>>> > Se il resto del mondo dร la caccia all'immigrato clandestino, >>>> dobbiamo >>>> > fare >>>> > i pecoroni e andare in giro anche noi con le spranghe verdi solo >>>> perchรฉ >>>> > tutti >>>> > gli altri si sentono "pronti e legittimati ad agire cosรฌ"? >>>> > Se nel resto d'Italia prendesse il sopravvento la frangia violenta e >>>> si >>>> > iniziasse a fare guerriglia per le strade, dobbiamo fare i pecoroni e >>>> > picchiarci anche noi con la polizia solo perchรฉ "tutt'Italia si รจ >>>> > sentita >>>> > pronta e legittimata ad agire cosรฌ"? >>>> > La risposta, ovviamente, รจ no. >>>> >>>> Attenzione. Non ho detto che il fatto che lo facciano in tutta italia >>>> significa che sia giusto. Ma che dovrebbe perlomeno venire il dubbio, >>>> visto che si tratta di tutta italia comprese persone e cittเ dove non ่ >>>> che la spinta alla rivoluzione generale sia cos์ paurosamente sentita, >>>> che >>>> non si tratti proprio di voler fare i casinisti tanto per, e che magari >>>> la >>>> protesta, violenta finch้ vuoi, sia un po' pi๙ consapevole e mirata di >>>> quanto non sembra. Non c'่ chi analizza la situazione da una parte e chi >>>> ha voglia di rompere giusto perch้ "il disagio ่ bene" dall'altra. >>>> Dovrebbe perlomeno venire il dubbio che se gli Studenti Indipendenti, >>>> che >>>> non sono autonomi o anarchici o affini, organizzano una cosa dai toni >>>> molto pi๙ forte di quella di due anni fa, potrebbe non essere perch้ >>>> sono >>>> tutti impazziti o frustrati. Forse ci hanno pensato bene. Ora, mi va >>>> benissimo che davanti ad una scelta del genere molte strade si separino >>>> e >>>> molte persone non siano d'accordo, ma pensare di saperla necessariamente >>>> pi๙ lunga degli altri ่ un altro paio di maniche. C'่ chi vuole lottare >>>> contro questo ddl in un certo modo, chi vuole lottare in un certo altro, >>>> chi se ne sbatte altamente e vuole solo cercare di costruirsi la propria >>>> vita. E sono tutte strade rispettabili (per quanto la terza mi sembri un >>>> po' tanto ingrata verso chi ่ venuto prima di noi e verso chi verrเ >>>> dopo), >>>> ma insultare chi fa una scelta diversa da te non ci sta. >>>> >>>> > Ed รจ per questo che io dico "chissenefrega" di ciรฒ che fanno gli >>>> altri. >>>> > Dobbiamo guardarci NOI e capire NOI cosa vogliamo, ricordandoci che >>>> > qualsiasi protesta non violenta, se non รจ piรน che inclusiva e va a >>>> > ledere le >>>> > libertร degli altri, degenera in fretta e viene ostacolata anche da >>>> chi >>>> > ne >>>> > condivide i fini. >>>> > E questo non lo dico io, povero studente picio che se lo piglia in >>>> culo da >>>> > un lato dalla Gelmini e dall'altra da chi mi impedisce di studiare, ma >>>> ce >>>> > lo >>>> > insegnano piรน di 100 anni di lotte non violente in tutto il mondo. >>>> >>>> Stai tranquillo, Davide, visto e considerato che domani il ddl lo >>>> approveranno, gli studenti avranno perso s์ e no quattro giorni di >>>> studio >>>> in tutto per un tentativo disperato di evitare un'inculata che fregherเ >>>> gli studenti dei prossimi quarant'anni, come minimo. Se permetti, visto >>>> l'ordine di grandezza, il fatto mi sembra assolutamente trascurabile, e >>>> cos์ sarเ anche per gli studenti dei prossimi quarant'anni, che a volte, >>>> spesso, si chiederanno cosa c'era di cos์ fondamentale nei nostri >>>> quattro >>>> giorni di matematica da far s์ che non ci potessimo rinunciare per >>>> evitare >>>> che loro si trovassero a studiare in un'universitเ privatizzata. E loro, >>>> altro che quattro giorni di studio: anni di mazzate in piazza e peggio, >>>> si >>>> dovranno beccare, per poter riavere un senato accademico che decide >>>> davvero, una rappresentanza studentesca, qualcosa che faccia democrazia >>>> in >>>> ateneo: l์ potrเ farlo solo qualcosa di paragonabile al sessantotto, che >>>> loro saranno costretti a ricominciare da zero, perch้ noi non siamo >>>> stati >>>> capaci di difendere la democrazia che le generazioni prima di noi >>>> avevano >>>> costruito in universitเ. Bello. >>>> >>>> >>>> Federico Elia >>>> Ex - Studente C.L. Matematica Vecchio Ordinamento >>>> N. Matr. 174757 >>>> >>>> >>> >>> >>> -- >>> Davide Alberelli. >>> ___ >>> OpenPGP: 8CB4467F >>> ___ >>> My google profile: >>> http://www.google.com/profiles/dadexix86 >>> <http://www.google.com/profiles/dadexix86>My portfolio: >>> http://davidealberelli.daportfolio.com/ >>> ___ >>> La teoria dei gruppi "è una branca della matematica nella quale si fa >>> qualche cosa a qualche cosa e si confrontano i risultati ottenuti con quelli >>> che si ottengono facendo la stessa cosa a qualcos'altro e con quelli che si >>> ottengono facendo un'altra cosa alla stessa cosa." >>> J. R. Newman >>> >>> >> >> >> -- >> Maria Chiara Martinatto Maritano >> > > > > -- > Davide Alberelli. > ___ > OpenPGP: 8CB4467F > ___ > My google profile: > http://www.google.com/profiles/dadexix86 > <http://www.google.com/profiles/dadexix86>My portfolio: > http://davidealberelli.daportfolio.com/ > ___ > La teoria dei gruppi "è una branca della matematica nella quale si fa > qualche cosa a qualche cosa e si confrontano i risultati ottenuti con quelli > che si ottengono facendo la stessa cosa a qualcos'altro e con quelli che si > ottengono facendo un'altra cosa alla stessa cosa." > J. R. Newman > > -- Maria Chiara Martinatto Maritano