[AssembleaMatematica] Re: Informazioni e possibile assembleaurgentissima

  • From: Maria Chiara Martinatto <mariachiara.mari@xxxxxxxxx>
  • To: assembleamatematica@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Mon, 29 Nov 2010 14:53:13 +0100

Io mi riferisco al futuro... L'occupazione senza blocco didattica e SENZA
SCIOPERO LEZIONI, non ha senso ora, secondo me. Ossia, è meglio che niente,
ma è poco per il momento attuale.
Lo sciopero senza blocco è la modalità che filosoficamente ho elaborato come
la migliore (leggi "salvare capra e cavoli") di fronte all'esposizione da
parte mi molti amici e non della frase di M.L.King. Che come dici tu non si
può ignorare, perchè la dignità personale deve essere sopra ogni battaglia.
La E tra occupazione e blocco credo sia dettata da nobili principi e
ideologie influenzanti della storia, oltre che, per pochi (leggi Cua) da
meno nobili proncipi.
Federico Elia ha ragione : cosa succederà se (e con lo smacco dei finiani si
teme che così sarà) la riforma passerà???
Ciao a tutti e grazie a chi, ognuno a modo e secondo la sua conscienza, sta
facendo molto per l'università oggi, contro la riforma! Grazie davvero.

Il giorno 29 novembre 2010 14:18, Davide Alberelli <dadexix86@xxxxxxxxx> ha
scritto:

> Proprio per la coerenza personale, Mari.
> Se fosse indetto uno sciopero, una occupazione SENZA i blocchi forzati, io
> ci sarei andato (modulo la febbre che ho ora).
> Ma non c'è stata alternativa.
> C'è sempre stata una E tra occupazione e blocco.
> E io, per coerenza personale, non partecipo a un'occupazione con blocco,
> proprio perché c'è il blocco.
>
>
>
> Il giorno 29 novembre 2010 14:14, Maria Chiara Martinatto <
> mariachiara.mari@xxxxxxxxx> ha scritto:
>
> Ok. Ipotizziamo niente blocco della didattica.
>> Se tutti quelli che NON sono d'accordo con questa riforma e che almeno una
>> volta hanno detto in questi giorni "sono d'accordo che questa riforma faccia
>> schifo, ma non sono d'accordo col blocco delle lezioni" fossero coerenti,
>> dovrebbero comunque SCIOPERARE. Ossia, SPONTANEAMENTE non entrare a
>> lezione.
>> Per protestare nelle piazze, fare gruppi studio autonomi, lezioni
>> alternative ma FUORI dal sistema università che ORA, poichè diventerà
>> qualcosa che non vogliamo, bisogna contrastare.
>> Se le aule fossero vuote, con 2 o 3 studenti e un prof perchè gli altri
>> sono a scioperare (manifestare, industriarsi, andare a Roma ecc...) sarebbe
>> ancora più forte che un'occupazione.
>>
>> Ma siamo sicuri che ci sarebbe questa coerenza?
>> Le mail di prima, dove ognuno sotto sotto vuole solo laurearsi e scappare,
>> mi fanno pensare che non lo faranno mai, come non lo stanno facendo già
>> adesso.
>>
>> Ok la frase di MLK. Ma anche la coerenza personale...
>>
>>
>>
>> Il giorno 29 novembre 2010 14:02, Davide Alberelli <dadexix86@xxxxxxxxx>ha 
>> scritto:
>>
>> Ma non è impedendo ad altri studenti di studiare che cambieremo il mondo!
>>> Bisogna bloccare il Parlamento, la Regione, i centri commerciali, gli
>>> aeroporti!
>>> Non le università o Porta Nuova che è piena solo di poveracci pendolari
>>> che non vedono l'ora di tornare a casa!
>>> Se vogliamo bloccare le università, ebbene, blocchiamo lo IED, la SAA,
>>> blocchiamo la Popolare se proprio vogliamo (sarebbe un po' un autogol, ma
>>> sempre privata è). Non ciò che stiamo cercando di difendere fino all'ultimo,
>>> la nostra istruzione e quella dei nostri fratelli di domani.
>>> Presidiamo le banche, le finanziarie. Picchettiamo i palazzi del potere
>>> (quello televisivo in primis, tanto per dirne una).
>>>
>>> C'è di sbagliato che io, per come sono fatto, non posso scendere a patti
>>> con questa frase di M.L. King:
>>> "La mia libertà finisce dove inizia quella degli altri".
>>> Ce l'ho stampata negli occhi ogni volta che devo votare qualcosa.
>>> E lo so che la situazione era diversa, ma lui ce l'ha fatta, loro ce
>>> l'hanno fatta ad ottenere quello che volevano.
>>>
>>> E noi? Con i blocchi? Con il limitare le libertà delle altre fasce
>>> deboli, di chi non ha alternative?
>>>
>>>
>>> Il giorno 29 novembre 2010 13:44, Federico Elia <
>>> 174757@xxxxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto:
>>>
>>>
>>>>
>>>> >
>>>> >
>>>> > -------------------------- Messaggio originale
>>>> ---------------------------
>>>> > Oggetto: [AssembleaMatematica] Re: Informazioni e possibile
>>>> > assembleaurgentissima
>>>> > Da:      "Davide Alberelli" <dadexix86@xxxxxxxxx>
>>>> > Data:    Lun, 29 Novembre 2010, 10:27 am
>>>> > A:       assembleamatematica@xxxxxxxxxxxxx
>>>> >
>>>> --------------------------------------------------------------------------
>>>> >
>>>> > Se il resto del mondo, per combattere il terrorismo, continua a voler
>>>> > bombardare l'Iraq, dobbiamo fare i pecoroni e volerlo anche noi solo
>>>> > perchรฉ tutti
>>>> > gli altri si sentono "pronti e legittimati ad agire cosรฌ"?
>>>> > Se il resto del mondo privatizza tutto quello che รจ pubblico,
>>>> dobbiamo
>>>> > fare
>>>> > i pecoroni e farlo anche noi solo perchรฉ tutti gli altri si sentono
>>>> > "pronti
>>>> > e legittimati ad agire cosรฌ"?
>>>> > Se il resto del mondo dร  la caccia all'immigrato clandestino,
>>>> dobbiamo
>>>> > fare
>>>> > i pecoroni e andare in giro anche noi con le spranghe verdi solo
>>>> perchรฉ
>>>> > tutti
>>>> > gli altri si sentono "pronti e legittimati ad agire cosรฌ"?
>>>> > Se nel resto d'Italia prendesse il sopravvento la frangia violenta e
>>>> si
>>>> > iniziasse a fare guerriglia per le strade, dobbiamo fare i pecoroni e
>>>> > picchiarci anche noi con la polizia solo perchรฉ "tutt'Italia si รจ
>>>> > sentita
>>>> > pronta e legittimata ad agire cosรฌ"?
>>>> > La risposta, ovviamente, รจ no.
>>>>
>>>> Attenzione. Non ho detto che il fatto che lo facciano in tutta italia
>>>> significa che sia giusto. Ma che dovrebbe perlomeno venire il dubbio,
>>>> visto che si tratta di tutta italia comprese persone e cittเ dove non ่
>>>> che la spinta alla rivoluzione generale sia cos์ paurosamente sentita,
>>>> che
>>>> non si tratti proprio di voler fare i casinisti tanto per, e che magari
>>>> la
>>>> protesta, violenta finch้ vuoi, sia un po' pi๙ consapevole e mirata di
>>>> quanto non sembra. Non c'่ chi analizza la situazione da una parte e chi
>>>> ha voglia di rompere giusto perch้ "il disagio ่ bene" dall'altra.
>>>> Dovrebbe perlomeno venire il dubbio che se gli Studenti Indipendenti,
>>>> che
>>>> non sono autonomi o anarchici o affini, organizzano una cosa dai toni
>>>> molto pi๙ forte di quella di due anni fa, potrebbe non essere perch้
>>>> sono
>>>> tutti impazziti o frustrati. Forse ci hanno pensato bene. Ora, mi va
>>>> benissimo che davanti ad una scelta del genere molte strade si separino
>>>> e
>>>> molte persone non siano d'accordo, ma pensare di saperla necessariamente
>>>> pi๙ lunga degli altri ่ un altro paio di maniche. C'่ chi vuole lottare
>>>> contro questo ddl in un certo modo, chi vuole lottare in un certo altro,
>>>> chi se ne sbatte altamente e vuole solo cercare di costruirsi la propria
>>>> vita. E sono tutte strade rispettabili (per quanto la terza mi sembri un
>>>> po' tanto ingrata verso chi ่ venuto prima di noi e verso chi verrเ
>>>> dopo),
>>>> ma insultare chi fa una scelta diversa da te non ci sta.
>>>>
>>>> > Ed รจ per questo che io dico "chissenefrega" di ciรฒ che fanno gli
>>>> altri.
>>>> > Dobbiamo guardarci NOI e capire NOI cosa vogliamo, ricordandoci che
>>>> > qualsiasi protesta non violenta, se non รจ piรน che inclusiva e va a
>>>> > ledere le
>>>> > libertร  degli altri, degenera in fretta e viene ostacolata anche da
>>>> chi
>>>> > ne
>>>> > condivide i fini.
>>>> > E questo non lo dico io, povero studente picio che se lo piglia in
>>>> culo da
>>>> > un lato dalla Gelmini e dall'altra da chi mi impedisce di studiare, ma
>>>> ce
>>>> > lo
>>>> > insegnano piรน di 100 anni di lotte non violente in tutto il mondo.
>>>>
>>>> Stai tranquillo, Davide, visto e considerato che domani il ddl lo
>>>> approveranno, gli studenti avranno perso s์ e no quattro giorni di
>>>> studio
>>>> in tutto per un tentativo disperato di evitare un'inculata che fregherเ
>>>> gli studenti dei prossimi quarant'anni, come minimo. Se permetti, visto
>>>> l'ordine di grandezza, il fatto mi sembra assolutamente trascurabile, e
>>>> cos์ sarเ anche per gli studenti dei prossimi quarant'anni, che a volte,
>>>> spesso, si chiederanno cosa c'era di cos์ fondamentale nei nostri
>>>> quattro
>>>> giorni di matematica da far s์ che non ci potessimo rinunciare per
>>>> evitare
>>>> che loro si trovassero a studiare in un'universitเ privatizzata. E loro,
>>>> altro che quattro giorni di studio: anni di mazzate in piazza e peggio,
>>>> si
>>>> dovranno beccare, per poter riavere un senato accademico che decide
>>>> davvero, una rappresentanza studentesca, qualcosa che faccia democrazia
>>>> in
>>>> ateneo: l์ potrเ farlo solo qualcosa di paragonabile al sessantotto, che
>>>> loro saranno costretti a ricominciare da zero, perch้ noi non siamo
>>>> stati
>>>> capaci di difendere la democrazia che le generazioni prima di noi
>>>> avevano
>>>> costruito in universitเ. Bello.
>>>>
>>>>
>>>> Federico Elia
>>>> Ex - Studente C.L. Matematica Vecchio Ordinamento
>>>> N. Matr. 174757
>>>>
>>>>
>>>
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>>> Davide Alberelli.
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>>>  <http://www.google.com/profiles/dadexix86>My portfolio:
>>> http://davidealberelli.daportfolio.com/
>>> ___
>>> La teoria dei gruppi "è una branca della matematica nella quale si fa
>>> qualche cosa a qualche cosa e si confrontano i risultati ottenuti con quelli
>>> che si ottengono facendo la stessa cosa a qualcos'altro e con quelli che si
>>> ottengono facendo un'altra cosa alla stessa cosa."
>>> J. R. Newman
>>>
>>>
>>
>>
>> --
>> Maria Chiara Martinatto Maritano
>>
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> La teoria dei gruppi "è una branca della matematica nella quale si fa
> qualche cosa a qualche cosa e si confrontano i risultati ottenuti con quelli
> che si ottengono facendo la stessa cosa a qualcos'altro e con quelli che si
> ottengono facendo un'altra cosa alla stessa cosa."
> J. R. Newman
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Maria Chiara Martinatto Maritano

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