La stessa cosa che pensai anche io e x fortuna attesi la Disciple che il buon Grigato Ladrone vi vendette a 350.000 lire di seconda mano con Floppy prima di scappare in Brasile :-) Toastrack: semplicemente il migliore, sia esteticamente che costruttivamente, era ancora Micro e soprattutto era Sinclair :-) Io non lo trovai allora nel 1987 xchè non lo vendevano a Mn, presi il plus 2 di Amstrad che a livello di robustezza e tastiera era probailmente migliore, anche l'uscita rgb fu migliorata. Unico difetto del plus 2 è che non era fatto x le vecchie periferiche stile plus o gommoso, quindi niente buchi x le viti di fissaggio ma aveva migliore dissipazione del calore. Il toastrack l'ho preso poi a Dicembre del 2013 come vi ho scritto. Nuovo e perfetto e subito moddato sia nella parte rgb che nell'uscita audio molto debole nel suono dell'ay, cosa risolta nel plus 2. Kora Sistemi Informatici Srl > Il giorno 13/ago/2014, alle ore 16:34, Malantrucco Carlo > <carlo.malantrucco@xxxxxxxx> ha scritto: > > >> Il giorno 13/ago/2014, alle ore 16.10, Massimo Raffaele ha scritto: >> >> Sono d'accordo con te, anche se amo il 128 "toastrack" (bellissimo, il più >> bello tra tutti gli Spectrum) e non lo cambierei mai esteticamente. > > Concordo parola per parola. > >> Certo, se avesse avuto integrate tutte le porte che ha ad es. la Disciple >> sarebbe stato il top assoluto. > > > Idem. > Io presi l'Opus Discovery in offerta nel 1986 pensando di aver fatto un > affare, mi pare a 350.000 lire dopo che era stato per un anno alla ReBit a > 490.000; in UK lo svendevano a 99 sterline dopo che era stato a 199. > Mi piaceva tanto, così compatto e quadrato! > Ricordo anche che all'epoca la prima scatola di dischi 3.5" SS SD 180k mi > costò 100.000 lire (10.000 lire a disco)! > > Un mese dopo uscì su Sinclair User la prima pubblicità della Disciple ... > volevo morire!!! :-( > > Carlo