On 16:27:36 21/lug , Daniele Torelli wrote: > vengo a consigliarvi un libro che secondo me puo` risultare interessante > per molti di voi... si chiama "Un Manifesto Hacker" di Ward McKenzie. A > discapito del titolo quasi irritante (e non vi sto a dire il sottotitolo > italiano perche` fa venire gli sgrisori a me che sono pesantemente di > sinistra, mi immagino ad altri) e` un testo _molto_ interessante, che > comunque la si pensi fa senza dubbio muovere vari ingranaggi nel > cervello. L'analisi che viene condotta e` globale, ben al di fuori del > mondo informatico, ed e` basata su rapporti di classe (da quella > contadina fino ad arrivare alla cosiddetta "classe hacker") per cui mi > risulta difficile parlarne senza banalizzare il tutto, anche solo a > livello di linguaggio... tuttavia i contenuti vi assicuro che non sono > banali. Occhio che non e` proprio una lettura leggera da ombrellone, > puo` risultare abbastanza complesso ma comunque ricco di spunti e > fascino. > > Fatto troppa pubblicita`? Ok, allora _non_ compratelo, domani lo riporto > alla biblio a Reggio:) Bravo cosi lo pijo io :) > ciao Ciao Bedo -- Debian Powered GNU/Linux User #373118 Bedogni Luca - http://erbedo.altervista.org Debianizzati - www.debianizzati.org | Founder Member -- Nel 1969 l'uomo riuscì ad andare sulla luna con la potenza di calcolo di un commodore 64. Ora l'uomo con un Pentium 1Ghz non riesce ad usare windows. Qualcosa dev'essere andato storto.