[Linuxtrent] Re: Concedere il copyright o no?

  • From: Roberto Resoli <roberto.resoli@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 2 Nov 2010 15:49:12 +0100

Il 02 novembre 2010 10:55, Emanuele Olivetti <emanuele@xxxxxxxxxxxxxx>
ha scritto:
...
> Penso che non sia solo un problema di correzione di bug nella licenza.
> Quando la proprieta' di un progetto software e' nelle mani di molti
> allora ci si trova nelle situazione dell'assemblea condominiale: molto
> spesso non si riesce ad arrivare a una decisione, anche in situazioni
> di reale necessita ;-)
>
> Per piccoli contributi a un progetto opensource (es. singole patch)
> e' prassi cedere il copyright ai (pochi) autori principali del progetto
> e in questo caso, di solito, si viene inseriti nei "credits" che pero' hanno
> solo valore morale. Questo avviene anche nei progetti piccoli perche'
> non ha senso disperdere la proprieta' su molte persone differenti che
> detengono "una o poche righe". Il problema e' sempre quello "dell'assemblea
> condominiale" (passatemi l'esempio molto off-topic :-) ) perche' ogni
> progetto software e' anche frutto di molte decisioni e in pratica e' spesso
> efficiente che le prendano in pochi.
>
> Grass [0], per esempio, ha sofferto questo problema quando gli sviluppatori
> principali hanno pensato di adottare la licenza LGPL. Se non ricordo male
> fu un lavoro molto molto lungo e difficile trovare tutti e mettere d'accordo
> tutti.

Vedi anche Mozilla relicensing. A quanto pare ci sono passati un po'
tutti. Mozilla, con il suo schema a tre licenze è anche il modello
evidente (quasi un copia e incolla) per TDF.

> La maggior parte degli autori di progetti software che hanno compreso il
> pericolo
> in questione - almeno nella mia esperienza - accettano *solo* cessioni
> di copyright per le patch piccole, altrimenti rifiutano il contributo.
> Per contributi piu' sostanziosi o duraturi nel tempo e' invece conveniente
> che si
> diventi co-autori e si mantenga il copyright. Alla fine non sono poi molte
> le persone
> che possono darti una mano nel sostenere un progetto software... quindi
> meglio
> tenersele strette! :-)

Vero, però questo equivale a cedere una gran parte del potere decisionale,
dal punto di vista della fondazione. Credo proprio si tratti di
trovare un compromesso,
ricordando sempre però cjhe OpenOffice/LibreOffice  è enorme; oltre 12
milioni di righe di codice.

rob

> Ciao,
>
> Emanuele
--
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