[zxspectrum] R: Re: R: Re: R: Re: R: Re: R: TI-99
- From: "Simone Voltolini" <simone.voltolini@xxxxxx>
- To: <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Sun, 12 Jul 2015 10:54:24 +0200
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Il giorno 11/lug/2015, alle ore 19:43, "Simone Voltolini"
<simone.voltolini@xxxxxx> ha scritto:
Scetticismo ed ingenuità...sono il pane quotidiano di noi italiani ;)
Non nel mio caso, io sono complottista per natura e per esperienza.
Non è questione di ILLAZIONI ed ARIA FRITTA...queste sono idee frutto di anni
VISSUTI in quel periodo ben preciso e di FATTI che si stanno ripercuotendo
ancora al giorno d'oggi (anzi oggi si fa di peggio, come vi ho + volte
dimostrato).
Mi vuoi dire che tu nel periodo 1981-1983 (quello del TI-99/4A) eri già
addentro ai fatti ed alle storie del mondo informatico?
Se non ricordo male, hai iniziato nel 1983 con lo ZX Spectrum. Sbaglio?
Sì ma dimentichi sempre che da subito mi sono fatto una retro cultura e
soprattutto vengo dal bar...1977 to 1990 con gli arcade ;)
Per cui già nelle sale giochi e negli ambienti di allora giravano tutte le voci
che poi oggi ritroviamo nei vari siti, e non solo...c'era proprio la cultura
informativa di tutto quello che era "elettronico": dai Game & Watch alle prime
consolles.
Dal 1984/85 già leggevo tutte le riviste inglesi dai vari CRACKERS a MN e dal
1986 ne compravo già 2 regolarmente tutti i mesi.
Allora volendo ero molto più informato di oggi e certe cose sono emerse proprio
grazie a voi.
Ma pensare che...allora... erano in 3 GATTI a DOMINARE in un mercato
nascente...che presto avrebbe CONQUISTATO tutto e tutti...NON ci fossero
giochi di potere che non potessero DISTRUGGERE tutto e tutti...beh...è
assolutamente impensabile.
Altro che aria fritta...per affondare un prodotto così ben strutturato
capillarmente e partito in largo anticipo...ci hanno pensato gli emergenti
(nei loro propri paesi), fidatevi...ne hanno approfittato eccome...e la
stampa locale sicuramente ci avrà dato dentro...come per Clive se ben
ricordate...
Potevano salvarsi, erano in largo anticipo, ed i prezzi erano pure buoni per
i tempi: non hanno pensato nemmeno di vendere ad altri...c'è stato qualcosa
sotto di molto + grosso di quello che possiamo anche solo immaginare.
Io non nego assolutamente che esistano e siano esistite in passato lotte di
potere industriale senza esclusione di colpi.
Ma nel caso specifico del TI-99/4A e della sua fine prematura hai qualche
informazione-indizio-prova di quanto affermi o no?
Nel primo caso, portale anche alla nostra conoscenza.
Nel secondo caso, si tratterebbe soltanto di aria fritta.
Diciamo che il TI-99 fu sempre avvolto nel mistero...tanto che l'avevo quasi
scordato!!!
Ovvio che ho dato la mia versione in base a quanto vissuto all'epoca: in fondo
siamo qui proprio per questo.
Se ci fermiamo solo ai dati documentati forse arriviamo al 60% della verità
attuale sulla storia dell'informatica di queste morti pre-mature.
Se poi parliamo della storia "alterata" nel nostro paese negli anni 80...siamo
forse al 30% della verità come già dimostrato ;)
Pensa solo a quello che stiamo facendo io e MAX: scopriamo a distanza di...non
so quanti anni...che Q-Emulator non supporta l'emulazione nativa di programmi
e/o dump su MD e addirittura bugs veramente imbarazzanti.
Secondo la comunità QL gli emulatori attualmente sono la loro salvezza: certo,
fin quando NON devono andare poi a preservare il lavoro di 30 anni prima e si
scoprono gli altarini.
Con lo Speccy tali BUGS (a parte lo studio approfondito della ULA) furono
risolti in gran parte da Gerton Lunter nel 1995!
E ti dico che ci sono voluti forse...5 o 10 minuti di utilizzo del QL reale per
intuire e capire al volo i problemi dell'emulatore e le probabilità di
incidenza d'errore.
Tanto che MAX pensava sempre che fosse colpa dei DUMP mentre al 75/80% era
colpa dell'emulatore.
In sostanza: quando ci sei dentro certe cose non solo le intuisci ma le senti
proprio.
Sul Texas ricordo che il GREEK ne aveva uno e ne elogiava tantissimo le
peculiarità (forse lo vidi poco prima di prendere lo Spectrum, era il primo
computer che aveva nell'ufficietto dentro la sua vetrina).
Quando successe il problema ricordo che aveva esposto vari articoli dell'epoca
delle riviste inglesi (e non) ove si accennava appunto al complotto contro di
loro (li appendeva ai muri letteralmente!).
Non ricordo bene se era mezza inventata la storia dell'alimentatore oppure se
era vera al 50%, ricordo solo che lui ne aveva studiato uno (per sua curiosità)
e misurando le varie componenti non aveva riscontrato tale pericolosità.
Poi passo le informazioni ai suoi amici/colleghi di Milano ed anche furono
concordi con lui.
Forse fu un azzardo comunicare al mondo intero un problema del genere, o forse
si diceva l'hanno fatto apposta perché pagati dagli emergenti del mercato
europeo (in sostanza oggi c'è Lussemurgo, ieri c'era + di tutte la Commodore
che vigilava sull'Europa).
Dai Tedeschi non mi stupisco proprio di nulla, soprattutto in quel periodo che
erano DIVISI e quindi MOOOOLTO + liberi di fare quello che volevano...
Sta di fatto che il GREEK poi per sicurezza...come si faceva allora...lo
vendette dopo pochi mesi...un vero peccato...
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