[zxspectrum] Re: R: Re: R: TI-99

  • From: Malantrucco Carlo <carlo.malantrucco@xxxxxxxxx>
  • To: "zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx" <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Sat, 11 Jul 2015 14:15:45 +0200


Inviato da iPhone

Il giorno 11/lug/2015, alle ore 13:47, Enrico Maria Giordano
<e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto:

Sì, anch'io lo conoscevo. Nelle riviste compariva nello stesso periodo dello
Spectrum. E gli articoli relativi li leggevo con piacere.

Ho scoperto su Wikipedia che ha avuto una storia molto particolare, oltre a
caratteristiche notevoli (CPU 16 bit) ed in parte simili allo Spectrum (display
256 x 192, 16 colori):

Nel 1981 TI esordisce nel mondo degli home computer con il modello TI 99
fornito di un microprocessore TI a 16 bit, il TMS9900. Il computer, fornito di
un monitor a 13 pollici è progettato per funzionare con speciali cassette di
memoria magnetica che contengono programmi di gestione, intrattenimento o di
software didattico e viene fornito di un interessante modulo vocale che può
essere utilizzato per riprodurre documenti memorizzati. La reazione del mercato
al lancio del TI 99 è buona ma il prezzo iniziale del computer (525 dollari) è
giudicato ancora eccessivo. Nello stesso anno viene avviata una grossa
operazione di promozione commerciale e di marketing che prevede il
coinvolgimento di scuole e università. Il numero di utilizzatori del TI 99
cresce velocemente e cresce di pari passo la libreria delle applicazioni
software disponibili. Sotto la spinta dell'aumentato volume di vendite e
soprattutto della concorrenza sempre più agguerrita, la TI riduce il prezzo del
TI 99 a soli 299 dollari e nell'aprile del 1982 risulta essere la principale
produttrice di home computer. Agli inizi del 1983 la TI riduce ulteriormente il
prezzo del suo computer a 100 dollari e vende il suo milionesimo esemplare, la
rete di distribuzione prevede ormai più di 20.000 negozi sparsi in tutto il
mondo e sono più di 2000 i pacchetti software sviluppati, ma è nello stesso
1983 che alcuni test di qualità interni effettuati sul computer riportano
inequivocabilmente che, in determinate circostanze, un malfunzionamento
dell'alimentatore utilizzato dal TI 99 può provocare gravi lesioni
all'utilizzatore. La TI comunica la notizia agli organismi istituzionali di
controllo americani, blocca per due mesi la produzione, provvede a ritirare dal
mercato gran parte degli apparecchi e a sostituirli con un alimentatore più
sicuro. Viene istituita una task force per cercare di recuperare il danno
economico (quantificabile in circa 50 milioni di dollari) e di immagine
provocati dall'inconveniente ma la distanza che separa TI dai principali
concorrenti è divenuta ormai incolmabile e alla fine del 1983 la compagnia
comunica ufficialmente la sua uscita da quello che è divenuto un settore
commerciale importante e in rapidissima crescita.

Carlo

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