[zxspectrum] Re: OT: Wired e Netsukuku

  • From: Paolo Basenghi <p.basenghi@xxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 18 Feb 2010 20:00:20 +0100

Il giorno 17 febbraio 2010 18.50, Luca Bisti <lucbisti@xxxxxx> ha scritto:

>
>  Come  no, il mio provider associa il mio IP ad un istante tempo al mio
> nome ed è obbligato a mantenere l'informazione per un sacco di tempo. Sono
> identificato e autenticato e tutto il traffico di rete che parte e arriva
> alla mia macchina è riconducibile a me. Deve essere così per legge, pensa
> che nel dipartimento dove lavoro è stata ripianificata tutta la rete proprio
> per questo.
> Se usassi Netsukuku (o la rete wireless aperta del mio vicino) sarebbe
> invece responsabile il povero diavolo che ha il modem ADSL attraverso il mio
> traffico entra in Internet.
>

Vero, però:
- sei identificato solo sugli apparati del tuo provider, per il resto di
Internet sei un perfetto sconosciuto (a meno di azioni da te volontariamente
attuate per renderti riconosibile, ovviamente)
- il tuo provider è soggetto alla legge sulla privacy, quindi in teoria i
tuoi dati di connessione li può solo conservare a norma di legge, senza
utilizzarli nemmeno lui;
- solo l'autorità giudiziaria in presenza di precisi elementi d'accusa può
chiedere al tuo provider i dati di accesso;
- naturalmente nel momento in cui uno decide di aprire la propria rete, deve
conservare i propri log di accesso, così se il vicino delinque si può
dimostrare che era lui. Al giorno d'oggi non è nemmeno una cosa molto
complicata.
- se la rete fosse P2P anche a livello fisico, senza grossi carrier come
oggi, nessuno riuscirebbe a dimostrare nulla, per la legge dei grandi
numeri: hai voglia a incrociare i log di centinaia di router WIFI per capire
chi è stato a fare cosa!

Come mai il tuo dipartimento ha rivoluzionato la propria rete? Lavori per un
ISP?


>>  Stavo parlando delle reti wireless: è lì che il numero di hop pesa sul
> throughput ottenibile a causa della modalità di accesso al mezzo wireless.
> Le reti fisse hanno una trattazione diversa.


Ah, ok! Scusa, ma non avevo capito.


>
>  Certamente no, anzi verresti sanzionato -- ma forse no, per pigrizia :-)
>

Già! O per sproporzioni di costi di indagine rispetto ai benefici.

Ciao
Paolo

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