> Personalmente sarei propenso a lasciare "composite manager", ma altre > opinioni sono benvenute. > Penso che "composite-manager" è a tutti gli effetti un neologismo (sia in italiano che in inglese) e quindi si può lasciare così (non siamo i francesi che traducono tutto! :-). Ciao! Dario Il 29 aprile 2009 13.52, Milo Casagrande <milo@xxxxxxxxxx> ha scritto: > Sgt. Hartman ha scritto: >> >> Ho fatto le correzioni che mi hai indicato e ho tradotto le restanti >> (quelle >> con traduzioni altrui che mi sembrano corrette le ho lasciate invariate). >> >> Questa per me è ostica: >> #138: "Warning: Screen isn't composited. Please run compiz (-fusion) or >> another compositing manager." >> >> tradotta con: >> >> "Attenzione: lo schermo non è composito. Avviare compiz (-fusion) o un >> altro >> gestore composito." > > La traduzione in se sarebbe corretta, solo che non si sente spesso parlare > di "gestore composito", ma più spesso di "composite manager". Vero è anche > che non è così diffuso come nuovo termine e si potrebbe anche azzardare una > traduzione, ma ho paura che sia meno comprensibile rispetto al lasciarlo in > inglese. > > In particolare, per quanto detto prima, questa frase la tradurrei un po' più > liberamente così: > > Attenzione: nessun composite manager attivo. Avviare compiz o un altro > composite manager. > > (quel -fusion non lo capisco: ok che il progetto è stato chiamato > compiz-fuzion ora, ma non so quale sia il vero nome del composite manager, > sarebbe da controllare). > > -- > Milo Casagrande <milo@xxxxxxxxxx> > > > -- Dario Cavedon (iced) Ubuntu Italian LoCoTeam Member Linux user #280955 Registered Ubuntu User # 3228