Inviato da iPhone Il giorno 19/nov/2014, alle ore 08:57, Stefano Bodrato <stefano_bodrato@xxxxxxxxxxx> ha scritto: > Se ho fatto bene i conti un dischetto Opus standard da 180K è composto da 360 > settori, quindi il trasferimento complessivo dovrebbe essere di un'ora circa. Purtroppo un disco Opus standard ha 720 settori (40 tracce da 18 settori da 256 bytes) quindi tocca moltiplicare per due. > La mia idea si basa sulle esperienze fatte con RS232: oltre alla difficolta > di collaudare i tool.. riuscire a fare i collegamenti corretti non è sempre > facile. Vero, spesso e volentieri c'era da provare e riprovare anche allora. > Certo con la rs232 si potrebbe usare un programma che spedisce i file con un > bel ciclo sul comando MOVE, lavorando con blocchi pià grossi, risparmiando > gli spazi vuoti e incagli su settori danneggiati magari mai utilizzati. Esatto. Credo che gli olandesi abbiano lavorato parecchio in tal senso, se mi riesce di far digerire le loro istruzioni a Google traduttore le posto (ma in Olanda non parlavano tutti anche inglese?). > Registrare un WAV audio dall'uscita dello Speccy ha però i vantaggi di essere > compatibile ovunque e di separare la fase di "dump" da quella di caricamento. Già, vantaggi e svantaggi. > Ho trovato un tool, sektopus, di Dieter Hucke, che sembra essere in grado di > leggere e scrivere settori sull'opus e ci sto montando su lo stesso loop che > vi ho già descritto. Se il formato che vi interessa è il classico 180K e se > il tempo non vi sembra eccessivo, provo a completare ...l'opera. Interessante! Al momento l'unico che può testarlo su un Opus Discovery è Andrea, però. Two solutions is best che uàn, no? ;-) Carlo