Alle lunedì 13 aprile 2009, Alexjan Carraturo ha scritto: > Promoter lo intendevo come termine indicate "colui che promuove", con > suono anglofono. Lo so. Ma promoter in termini di marketing sono i ragazzetti/e nei centro commerciali che promuovono una campagna prodotto, "promotori" sono sinonimo di promotori finanziari nel linguaggio comune. Visto che il software libero non brilla per la scelta dei termini (free, hacker, ecc) cerco solo di starci molto attento quando c'è da coniare un termine per un progetto nuovo. > Personalmente non mi sono preoccupato di altri ambienti, ma una volta > fatta la rete, la si può sfruttare per tante cose. E' un modo organico > di distribuire gli sforzi. Ma già al meeting abbiamo mostrato evidenti > pareri discordanti in merito. Ma è qui che non capisco. Perché fare un altra rete di volontari solo per la scuola (e solo per Ubuntu) quando ce ne sono già tantissime altre. Il gruppo promozione ha il progetto relatori, due progetti scuola (professori e alunni) e la partnership con i lug. Perché il progetto studenti deve basarsi sulla costruzione di questa sua "rete" non lo capisco. > Sul chiunque invece potrei > non essere daccordo, perchè il "messaggio", se traslato da persone > senza una buona padronanza dell'argomento, può assumere forme e, > talune volte, significati, fuori dagli scopi da cui si era partiti Su questo sono d'accordo, il relatore fa il 70% dell'efficacia di un messaggio. Ma il "chiunque" era indirizzato nel cercare di elaborare un messaggio chiaro e semplificato. <SNIP> > Beh, abbiamo due modi diversi di vedere la cosa, ed esperienze diverse > alle spalle. Rispetto la tua opinione e la tua esperienza, e, > constatate le nostre evidenti differenze di opinione in merito, penso > non rimanga altro che cancellare per intero il mio progetto che si > basa su quella organicità di cui sopra, e che se tolta, cambia > completamente la natura del progetto. Ma perché dici così scusa? Nella tua visione di progetto ci sarà stato il preparare un messaggio unitario, no? Non penso che tu volessi costruire la rete di promotori e poi mandarli a giro a caso. Io dico di partire dal messaggio e non dalla rete, tutto qua. La rete costruirla riciclando le risorse disponibili, prima di tutto. > Il tutto, ovviamente, spero sia inquadrato senza il ben che minimo > risentimento; ho lanciato una idea, se non piace o non ritenuta buona, > accetto di buon grado l'esito negativo. Ma non voleva essere un esito negativo il mio, io suggerivo di priorizzare l'elaborazione del messaggio alla cosiddetta rete di promotori. Ciao -- Paolo Sammicheli EMail: xdatap1(at)ubuntu.com https://launchpad.net/~xdatap1 - Ubuntu-it non è potere ma supporto (Pixel) - _______________________________________________ Ubuntu-it -- Mailing List Gruppo Promozione Per rimuoversi o altre opzioni visitate: //www.freelists.org/list/ubuntu-it-promozione