[zxspectrum] Re: Synth del 1976!

  • From: Luca Alimandi <luca.alimandi@xxxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 20 Aug 2015 10:18:04 +0200

Il 20/08/2015 09:09, Enrico Maria Giordano ha scritto:



Il 18/08/2015 23:24, Luca Alimandi ha scritto:

Credo che a casa di mio padre ci sia ancora; l'avevo alloggiato in un
bel contenitore metallico verniciato di nero... Sembrava un prodotto
professionale! ;-)

Io invece l'avevo messo nel synth stesso e avevo riservato ad esso uno spazio sul pannellone. :-)


Buona idea!... Purtroppo quando decisi di costruirlo il synth era già bello che completato e non c'era più spazio... Però mi trovavo bene anche così, anche perchè, a volte, lo usavo anche senza il synth, per esempio ad alcune feste in cui suonavamo con amici a mo' di karaoke... Era più facile portarselo dietro, date le ridotte dimensioni (in pratica più piccolo di una scatola di scarpe)...

Mettendo insieme il tutto (chitarra elettrica, synth, riverbero,
generatore di ritmi e mixer) si ottenevano cose interessanti!...

Sicuramente. Nella mia pagina comunque tutto questo c'è, nell'album intitolato U'liopy's. :-)

http://www.emagsoftware.it/emgmusic


Ora non ho tempo, ma appena posso lo guardo!...

Peccato che non abbia mai imparato a suonare seriamente, ma solo a orecchio.

Che significa "solo" a orecchio? L'orecchio è uno dei requisiti fondamentali per fare musica (ma anche per ascoltarla). Se intendi che non conosci la teoria della composizione, poco male, più che creare vincoli artificiosi non può fare. Oppure se intendi che non sai leggerla questo è un problema molto relativo ed è indispensabile solo per i professionisti, non certo per i dilettanti (nel senso migliore del termine).


Beh, ovviamente suonare a orecchio non voleva essere un termine dispregiativo, ma solo un indice della limitatezza del mio orizzonte.
Questo non mi impediva di partecipare a feste, spettacoli o semplicemente registrarmi qualche brano di mia creazione...
Il vero problema era che non avevo poi tutta questa creatività, e nemmeno una grande capacità esecutiva. E' un po' come con il PC: io scrivo ancora con due dita, non con 10 come i veri "digitatori"... Eppure questo non mi impedisce di scrivere (ed anche molto... purtroppo! :-) )

In ogni caso se la musica la fai "seriamente" sei tu a deciderlo. :-)

Peccato che allora non c'era la possibilità di registrare in digitale e
in multi-traccia!...

E' vero, le cose arrivano sempre troppo tardi... :-(

Non sai per quanto tempo ho sognato l'avvento di qualche diavoleria per poter fare più agevolmente quel "mestiere" (come si dice qui a Milano!...)

Ma anche a questo si rimediava in modo artigianale con due registratori
stereo (le "piastre", come le chiamavamo allora!...).
Prima si registrava la base, poi la prima voce mixata con la base, e
così via...

Sì, in tanti miei brani della pagina web di cui sopra (non nell'album che ti ho indicato) ho fatto proprio così (suonavo tutto io).


Tutti nella stessa barca! :-D

I mezzi erano scarsi ma la voglia di fare non finiva mai!... :-)

Già, ora è molto diminuita, purtroppo. O per lo meno si è orientata verso altre cose.

EMG



Forse un po' è legato all'età e al minor tempo a disposizione... Ma penso anche ad un eccesso di tecnicismo.
Mi sembra che a volte i giovani di oggi abbiano in mano strumenti 1000 volte più potenti dei nostri, ma la metà delle nostre idee e aspirazioni...
Forse penso questo perché sto invecchiando, ma forse un po' di colpa ce l'ha anche il maledetto consumismo, che pone troppo l'accento sulla perfezione tecnica e le funzionalità dei nuovi apparecchi, ma a volte toglie un po' di capacità di sognare e fantasticare...

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