[zxspectrum] R: Re: R: Re: WINDOWS 10 UPDATES
- From: "Simone Voltolini" <simone.voltolini@xxxxxx>
- To: <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Sun, 23 Aug 2015 18:33:41 +0200
"> Lo so, sarà che io la pubblicità non la sopporto più. E dopo aver
sentito 100 volte lo stesso spot è sicuro che non comprerei mai quel
prodotto. Sono l'unico?
Non proprio. Anche a me da fastidio essere martellato di spot, della stessa
cosa. Devo però dire che avere pubblicità di prodotti che potrebbero
interessarmi è meglio che di cose a me totalmente inutili. Tanto decido io
se seguire il "consiglio" o no. In ogni caso la pubblicità ci sarebbe."
Invece secondo me è PEGGIO che andar di notte: vedilo dal punto di vista
delle MOGLI...navigano su Zalando...si trovano poi dentro FB o GOOGLE una
proposta...e vengono a chiederti se possono comprare qualcosa...
"
Non è così nella mia esperienza, purtroppo. Probabilmente dipende da
quello che uno cerca. Se io cerco un dato tecnico non voglio che mi
vengano fuori solo pagine relative ad un prodotto legato in qualche
modo ad esso.
OK. Capisco, ma direi che è il prezzo da pagare per la ricerca gratis. Ma
vengono fuori anche le pagine tecniche, magari dopo, ma ci sono. Simone
diceva infatti che non è gratis. Io preferisco di gran lunga così piuttosto
che un esborso monetario."
In che senso non è gratis? Non mi riferivo mica al motore di ricerca che ho
anche più volte difeso ;)
Mi riferivo a servizi paralleli ad esso che sono a pagamento e che non sono
per nulla paragonabili come sicurezza e gestione del dato rispetto ad altri
(Google Apps vs Office 365).
Qui sono assolutamente di parte, non lo nego, ma per chi vuole studiarseli
c'è una bella differenza.
Ad ogni modo io non vedo così male ne il fatto che il motore di ricerca di
Google gestisca il tutto come fa ne più di tanto la pubblicità.
In realtà i problema sono i COOKIES spesso e volentieri in questi casi ;)
Sì, io sono anche stufo di essere letteralmente bombardato di
telefonate da call center che mi offrono cose che non mi interessano.
E non sono certo che non c'entri Google in qualche modo...
"No, Google non credo che c'entri. La privacy deve comunque rispettarla,
essendo legge."
Questa è un'affermazione MOOOOLTO grossa ;)
Non voglio POLEMICHE con Paolo Ferraris ma solo a livello contrattuale sulle
"APPS" ci sono alcune postille molto discutibili su come Google gestisca il
dato del cliente.
E' risaputo, ho testimonianza di alcune centinaia di clienti, che nel
momento in cui il dato del cliente finisce nelle mani di Google (soprattutto
la propria rubrica) magicamente i loro contatti ciclicamente siano spammati
presto o tardi ;)
Mentre con MS ci sono 4 società esterne (negli USA ed altrettante in Europa)
che gestiscono tutto il processo relativo alla Privacy e MS stessa NON può e
NON ha accesso ai dati del cliente.
Non a caso MS ha delocalizzato parte dei propri servizi, già dalla loro
nascita, altrimenti in Europa non ci sarebbe potuta nemmeno entrare con il
Cloud.
Tanto per fare un esempio: Obama per questioni di "sicurezza nazionale"
obbliga MS a NON crittografare i dati via 365/Exchange Online a + di 256
bit.
Nella versione 2016 il nuovo livello di sicurezza sarà innalzato ma...SOLO
in Europa...non negli USA...
Su ORDINE esplicito della CIA ed FBI...
"Quelli sono i consensi che diamo quando sottoscriviamo abbonamenti o
tessere dei supermercati o altro. Oppure è dettato dalla presenza del numero
di telefono nella guida. Io l'ho tolto da anni. Certo che se serve per
lavoro non si può togliere. C'è il registro delle opposizioni, ma non so
quanto funzioni."
Anche sì, ma principalmente sono invece sia aziende che estraggono le mail
da Internet e/o le acquistano da aziende NON autorizzate.
Ho una certa esperienza in merito.
"Io di solito chiedo come hanno ottenuto i miei dati e visto che non sanno
rispondere tronco lì, a meno che non siano aziende da me esplicitamete
autorizzate."
E fai bene, a volte è meglio anche minacciare e poi interrompono ma...alla
fine come loro hanno ottenuto il dato...lo possono fare tanti altri...
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