Il 31/08/2015 09:35, Enrico Maria Giordano ha scritto:
Il 31/08/2015 00:46, Paolo Ferraris ha scritto:
> Ma gli allegati che invio io ai miei clienti non sono di "dubbia
provenienza".
Per la precisione, questo e` relativo. Nel senso che se tu avessi il
computer infetto, da esso potrebbero partire email a tuo nome per
cercare di infettare computer di tuoi conoscenti (e non solo).
E` successo ad un mio amico pochi giorni fa.
Sì, lo so, ma abbi pazienza: se il mio cliente sta aspettando un aggiornamento e io glielo mando perché mai la sua casella di posta dovrebbe rifiutarlo? E' chiaro che è una casella che non fa il suo dovere, al di là di qualunque giustificazione. Il risultato è che in quei casi mi devo accollare l'onere di trovare un altro sistema. Invece dovrebbe essere il gestore della casella a trovare una soluzione, non io.
EMG