[zxspectrum] Re: Possum

  • From: Luca Zabeo <vado@xxxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 21 Jan 2014 22:59:16 +0100

Il valore di un qualcosa è relativo e varia da persona a persona, non c'è
un "listino usato quattroruote" dove tutti si affidano. Concordo benissimo
che il prezzo del prodotto non dovrebbe, per me ovviamente, nelle
condizioni attuali, superare i 50/60€, ma questo è soggettivo.

Il retromercato italiano è un qualcosa che mi sconvolge, somari informatici
siamo e somari informatici resteremo, basta un "RARE" in una inserzione e
già c'è gente che si attacca la flebo e il defribillatore dall'emozione...
non mi stupisco che l'abbia messo a 150€, visto che facendo un giretto
sulla baya ti vedi Zx Spectrum 48k+ a 70 euro, o nei vari retromercatini un
48K gommoso, messo male a 90€ euro.

tipo questo:
http://www.ebay.it/itm/Fully-Refurbished-Sinclair-ZX-Spectrum-48K-Issue-4S-Computer-Console-Bundle-/370990986847

Forse il tipo del +2 a 100€, credo di conoscerlo, se è lo stesso c'è una
motivazione del prezzo pagato: il +2 era ancora sigillato in origine, mai
usato, mai accesso, mai aperto.

Rimane il fatto che, pensiero personale, se compro una cosa, al di là del
valore che gli dò, mi fà piacere usarla. Acquistare solo perchè poi prenda
polvere ...boh...non li capisco... e come avere miss universo nuda e pronta
sul letto che ti aspetta, la lasci lì e vai al bar a dire agli amici che tu
c'è l'hai, poi torni e contiui a guardarla... :-)))))))))))))))




Il giorno 21 gennaio 2014 22:03, Massimo Raffaele <
massimo.raffaele@xxxxxxxxx> ha scritto:

> Il giorno 21 gennaio 2014 21:38, Antonio Giusa <antonio.giusa@xxxxxxxxxx>ha 
> scritto:
>
> Il signore che vende la DK' Tronics (con Spectrum dentro) a 80 euro,
>> ovviamente, vuole lucrare. Il tutto può valere tra 20 e 25 euro, se c'è
>> documentazione d'accompagnamento e box della tastiera.
>>
>
> 20..25 euro con lo spectrum dentro? Spero tu intenda senza!
> Altrimenti... azz come si sono deprezzati gli Spectrum... Anche se
> (discorso analogo a quanto era sorto su EAB/English Amiga Board tempo fa)
> posso capire che questi particolarissimi oggetti sono soggetti a "cicli" di
> interesse variabile, al passare del tempo e dell'età degli interessati.
>
> Sono un discreto collezionista (nel senso che so cosa compro, tra
>> l'altro), e ti assicuro che 80 euro è un prezzo alto, così come è alto il
>> prezzo di 150 euro per la tastiera possum
>> Per esempio, quanto pagheresti un Apple Pippin (boxato & nuovo, con
>> tastiera, tavoletta grafica e modem dedicati e originali)? o un FM-Towns
>> Marty? o un Nintendo Virtual Boy? o un clone russo dello Spectrum  (diverso
>> dal diffuso Pentagon, ovviamente)? Sono state distribuite (non vendute,
>> distribuite) 42000 unità Pippin NEL MONDO, un paio di centinaia di migliaia
>> del Marty e 350000 del Virtual Boy. Per il Pippin ed il Virtual Boy, è ben
>> noto che la maggior parte sono rimaste invendute.
>>  Posso stimare che la tastiera Possum sia stata prodotta e distribuita in
>> un paio di centinaia di unità? Direi di sì, ma solo in UK. Se facciamo una
>> proporzione…
>>
>
> Sì, certo :-).
> Io parlando dei collezionisti mi ci ero messo implicitamente dentro (la
> passione per gli insetti mi porta a volte a spendere con più facilità cifre
> che non spenderei per altre cose. Anche se la mia natura un po' "rabbina"
> mi porta cmq a ricercare l'affare).
> Ho visto su Internet che la Possum esiste ancora come azienda (anche se
> sul loro sito non ho trovato traccia di note relative alle loro vecchie
> creazioni). Essendo la Possum inglese, e operante in un campo molto
> particolare, ho dedotto che (visti i prezzi, tra l'altro!) avrà venduto
> quantità limitate di Possum. Non mi pareva che 300 euro per un pezzo sì
> usurato ma venduto in origine a 6K possano essere tanti. Però mi sono
> basato sulla mera rarità, probabilmente mi sbaglio e interessa molto poco...
> Avevo in effetti pensato al paragone con i cloni russi e ad altri
> prodotti, però forse sono stati venduti in quantità molto maggiori?
>
>
>> Detto questo, l'oggetto ha avuto certamente una diffusione molto
>> limitata, dato che in letteratura ho trovato pochissimo. D'altro canto, si
>> tratta di una "tastiera" (virgolette d'obbligo, poiché mi sembra una
>> mega-membrana à la ZX80) in metalllo (presumo!). Michele non ha la
>> documentazione originale, né i box, di nulla, ma in compenso la tastiera è
>> "consumata" (cfr. serigrafie).
>> Secondo me, con un prezzo iniziale di 100 euro, riuscirebbe a vendere
>> l'oggetto ad un prezzo per lui conveniente. Con un prezzo iniziale di 150
>> euro, ne dubito.
>> Ovviamente, posso sbagliarmi. Potrebbe comprarlo il tizio del +2 a 1000
>> euro ;-)
>>
>
> No, probabilmente hai ragione tu. Si tratta pur sempre di un "comune"
> Spectrum inserito in un case ad hoc.
> A meno che, appunto, non spunti fuori un collezionista che lo cerca da
> tempo e sia disposto a spendere ben più di una persona normalmente
> interessata.
>
> Max
>
>


-- 
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"la pazzia, mio signore, regna su questa piazza e non v'e' luogo al mondo
ov'essa non risplenda"

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